Quarto turno. Quarta ondata mozzafiato. Riparte lo spettacolo della Champions League, con una due giorni piena di contenuti e collegamenti su tutti i campi per la maxi fase campionato che dall’anno scorso domina il percorso continentale più importante. 18 gare per 36 squadre, di cui le prime 8 voleranno agevolate direttamente agli ottavi, le sedici successive costrette a passar dal purgatorio dei playoff.
Uno dei due match, tra l’altro in programma già stasera, verte su Anfield: il Liverpool sarà guarito? In Europa la grande crisi non ha intaccato il cammino di Slot, stasera serve serata vecchie maniere, arriva la massima istituzione, il Real Madrid di Xabi Alonso. Salah sfida Mbappé, è la notte delle stelle. La stessa tra due altre favoritissime: i campioni in carica del PSG che al Parco dei Principi aspettano una corazzata come il Bayern. Kane da record, ma vuol incidere anche in palcoscenici come questi. Se con ogni probabilità parliamo di tutte massime potenze, le 4 citate, che arriveranno tra le prime 8, occhio a sorprese ma soprattutto vincere queste gare significherebbe emanare un messaggio manifesto a tutto il Continente. Sono queste le gare che si ricordano, quelle che forgiano generazioni, quelle in cui i giovani talenti sognano un giorno d’emulare le gesta ammirate davanti alla tv.
In campo naturalmente anche le 4 italiane. Due oggi, col Napoli che apre alle 18.45 chiamato a non sbagliare al Maradona con l’Eintracht, e la nuova stessa Juventus di Spalletti chiamata a far punti non soltanto per celebrare la prima allo Stadium del nuovo mentore toscano bensì per risalire battendo un avversario tosto, velenoso, insidioso come lo Sporting Lisbona. Domani tocca invece all’Inter che può far filotto e centrar un super poker con la gara forse più abbordabile come quella a San Siro col Qarabag, così come all’Atalanta pronta a mostrar pasta nell’inferno di De Zerbi, il Velodrome di Marsiglia.
Stasera apre l’Arsenal a Praga, Atletico in casa col piccolo Union SG e Tottenham col Copenaghen. Meno mediatica la trasferta del PSV al Pireo così come quella del Monaco al Circolo Polare Artico col Bodo-Glimt. Domani Chelsea nella remotissima Baku con la spavalda sorpresona Qarabag, interessantissimo e tosto Newcastle-Bilbao, Galatasaray ad Amsterdam con l’Ajax, piccola favola Pafos-Villarreal.


