TRIGORIA (ROMA) – Non c’è pace per Paulo Dybala. Nemmeno stavolta, nemmeno quest’anno. Oltre al danno, anche la beffa: costa cara quella fitta avvertita tra frastuono a San Siro e delusione per quel cocente rigore sbagliato col Milan, quel cambio obbligato. Piove sul bagnato: la diagnosi, dopo gli esami strumentali a cui s’è sottoposto in serata del lunedì, non hanno lasciato scampo.

Altro che settimanella o infortunio di poco conto: si tratta di lesione di medio grado al bicipite femorale, in questi casi almeno tre settimane di stop. Insomma, lesioni e contratture che ogni anno arrestano trend e stagione di Dybala. Che torna in infermeria. Fortunatamente c’è sosta all’immediato orizzonte, ma difficile rischiarlo alla prima dopo le nazionali: più che Cremonese, l’obiettivo diventa il Napoli di Conte all’Olimpico, a fine mese, 30 novembre.

Lesione al bicipite femorale, ma stavolta di primo grado, per un altro che nutre lo stesso problema: tanti stop all’interno delle proprie stagioni, Leon Bailey. Che si riferma, dopo quello stop piuttosto grosso che arrestò le sue prime settimane giallorosse. Anche per lui appuntamento dopo la sosta.