TERNI – Controlli a tappeto questa mattina a Terni nell’ambito di un’operazione “Alto Impatto”, disposta dal questore Bruno Abenante e finalizzata a contrastare fenomeni di degrado urbano e immigrazione irregolare.

L’intervento ha coinvolto numerose aree della città – tra cui il centro storico, Borgo Bovio, Cospea, Borgo Rivo e San Biagio – con la partecipazione congiunta di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche, della Divisione P.A.S., della Polizia Scientifica, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, sotto il coordinamento del sostituto commissario Massimiliano Ruggeri.

Nel corso dei controlli sono state identificate 140 persone, di cui 40 cittadini extracomunitari, e 60 veicoli sottoposti a verifiche con sanzioni al Codice della Strada in cinque posti di controllo.
Controllati anche cinque esercizi commerciali, due dei quali sanzionati: uno con chiusura disposta ex art. 100 T.U.L.P.S. e un autolavaggio per violazioni tributarie.

Le forze dell’ordine hanno inoltre eseguito due ordinanze nei confronti di cittadini stranieri – una per obbligo di dimora nel Comune di Narni e una per esecuzione di pena pecuniaria – e denunciato una persona per oltraggio a pubblico ufficiale.

In particolare, il questore Abenante ha disposto la chiusura per sette giorni di un esercizio pubblico in via Alfonsine, gestito da una cittadina italiana. Il provvedimento, di carattere cautelare e preventivo, è stato emesso a seguito di controlli dei Carabinieri che avevano accertato la presenza abituale nel locale di soggetti con precedenti per reati contro il patrimonio, in materia di stupefacenti, contro la persona e la pubblica sicurezza.

Secondo la Questura, la misura è finalizzata a “ripristinare condizioni di sicurezza e legalità, a tutela della collettività e del buon andamento della convivenza civile”.

L’operazione rientra nella programmazione periodica dei controlli straordinari disposti dal Questore di Terni e conferma – si legge nella nota – “l’impegno costante delle Forze dell’Ordine nel presidiare il territorio e garantire la sicurezza dei cittadini attraverso un’azione capillare e coordinata di prevenzione”.