CIVITAVECCHIA – Bizzarro. Quantomeno bizzarro. Stamani Civitavecchia s’è svegliata con una sorpresa, in una fase anticipata di preparazione ed addobbi in vista delle festività natalizie. Perché alla Marina, in piazza e sotto la ruota panoramica laddove fino a poco tempo fa verteva la Statua del Bacio, è fioccato… il Titanic. Una grande nave che si illuminerà nel giro di poche settimane e che per connotati, evidenti i 4 grandi fumaioli, non può che ricordare il celebre relitto.
Già. Ebbene sì. Una raffigurazione, tra l’altro piuttosto fisicamente ingombrante, del transoceanico che scalfì la memoria collettiva dell’umanità per quel tragico naufragio della notte del 15 aprile 1912. La scelta dell’Amministrazione Piendibene: piazzarlo lì, a due passi dal Forte Michelangelo, tra le prime evidenti attrazioni di uno dei porti più importanti del Mediterraneo, fiore all’occhiello che nei prossimi anni ambisce al predominio e scavalcar definitivamente la stessa Barcellona.
Una scelta che la città, ad ogni sgranati e sbigottiti, ha accolto tra stupore generale, ma soprattutto scetticismo, per usare un eufemismo. Ai tempi dei social si sprecano ironie e battute, ma soprattutto l’indignazione dei più: c’è chi sostiene come simbolo più tragico e nefasto non poteva essere scelto e in una città portuale, al posto di quella Statua del Bacio che in ogni modo continuava ad attrarre crocieristi, turisti e cittadini stessa. Passato, ormai: adesso, il presente, si chiama Titanic.
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