APRILIA – Nelle scorse ore la polizia della questura di Latina ha tratto in arresto tre persone, tutte accusate di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’arresto è stato possibile grazie all’intuito degli agenti della squadra Volante del commissariato di Aprilia, impegnati in una serie di controlli sulla Pontina.
È in questo contesto che, ieri pomeriggio, gli agenti della Volante “Aprilia 1”, mentre procedevano in direzione Latina, hanno notato un’auto di piccole dimensioni viaggiare a forte velocità all’altezza dello svincolo di Campoverde. Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di procedere al controllo del veicolo. A bordo dell’auto c’erano due uomini che, sin dall’inizio, si sono mostrati molto agitati.
L’esame del veicolo, poco dopo, ha permesso di notare alcune anomalie, tra cui il nottolino di accensione divelto e la presenza, sul pianale posteriore, di una busta nera contenente un involucro sospetto. Grazie all’intervento di una seconda pattuglia di supporto, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione del mezzo e delle persone e, all’interno della busta, è stato rinvenuto un panetto, accuratamente confezionato, contenente una sostanza solida biancastra, risultata essere cocaina per un peso complessivo di oltre un chilo.
Nel corso delle operazioni, gli agenti hanno rinvenuto anche circa 2.000 euro in contanti, ritenuti frutto dello spaccio, nonché due telefoni cellulari, sottoposti a sequestro per i successivi approfondimenti.
I due uomini a bordo del veicolo, già noti alle forze dell’ordine per precedenti in materia di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale — uno dei quali fratello di un’altra persona recentemente arrestata dalla squadra Mobile di Latina per reati di estorsione di maltrattamenti e stalking, mentre l’altro padre di un uomo arrestato nei giorni scorsi sempre dalla Mobile, abitante delle case “Arlecchino”, per detenzione di un’arma clandestina — sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, condotti in carcere con divieto di incontro tra loro, in attesa della convalida.
L’auto, risultata appartenente a una società di noleggio e non oggetto di furto, è stata invece sottoposta a sequestro penale. Ma gli investigatori della squadra Mobile hanno svolto ulteriori accertamenti anche nelle abitazioni dei due arrestati, nell’ambito delle quali un terzo individuo, fratello di uno dei due, è stato trovato in possesso di un’ingente quantità di sostanza stupefacente, in particolare circa 80 dosi già confezionate e pronte per essere vendute al dettaglio. Anche quest’ultimo è stato arrestato in flagranza di reato e condotto in carcere.

