CIVITAVECCHIA – Sono tante le novità che coinvolgono il mondo Civitavecchia Calcio in questo mercato di riparazione. Sono state settimane che hanno cambiato qualche dinamica all’interno di una missione, quella di Castagnari e del club storicamente di via Bandiera, di lottare fino alla fine per il salto di categoria.
Abbastanza clamore, nelle settimane precedenti, ha fatto la possibile cessione a Sebastiani. Nonostante i 5 gol in 9 partite, non tantissimi ma uno sicuramente importante come quello nel 3-2 ai Monti Prenestini uno degli scontri diretti che vinti ha riportato i nerazzurri lassù, non ha mai troppo convinto ambiente e allenatore: ecco perché la società sempre vicina ed alle spalle del proprio tecnico ha avallato la cessione dell’attaccante al Salaria.
Sebastiani succede a quelle già note, quelle di Squerzanti e soprattutto Turquet, con cui quel feeling che si aspettava non è proprio mai nato, nemmeno la scintilla. In entrata sono arrivati, come descritto e narrato, Fontana e Cestra ma non solo: graditissimo e concretizzato il ritorno di Edoardo Luciani. Proprio Cestra è stato preso in prospettiva partenza Sebastiani, ma non è escluso che possano arrivare altre frecce di qui ai prossimi giorni. DS Angelocore a lavoro.
Quindi una Vecchia che cambia carte davanti, questa la scelta del club. Prevenire è evidentemente meglio che curare soprattutto se di fronte si hanno obiettivi così prestigiosi. Che domani, dopo il passo falso Boreale, si chiamano Campus Eur: un passo per volta, va ritrovata la vittoria, appuntamento alle 14.30 al Tamagnini.

