TORINO – Parliamo di uno dei periodi più fertili, straordinari e manifesto della storia bianconera. Un decennio, per l’esattezza, quello che parte nel 1975 e che perdurerà fino al 1985. Una delle ere più egemoniche della Vecchia Signora, piena di campioni ma soprattutto di successi, in campo nazionale ed internazionale.
Che verrà di nuovo raccontata. Sviscerata. Tra aneddoti, racconti, storie, interviste e dettagli. Con questo scopo è nato “Juventus – Il Decennio D’Oro”, un documentario realizzato dalla produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Documentari. Ormai conto alla rovescia per la presentazione al pubblico: svelata la data, sempre più imminente. Sarà infatti presentato al Torino Film Festival il prossimo mercoledì 26 novembre, in anteprima Fuori Concorso nella sezione Zibaldone.
Il documentario ripercorre come sia stato costruito sportivamente e calcisticamente un decennio così fertile e prosperoso: dall’ambizione dell’avvocato Agnelli, le mosse di Boniperti, la mentalità in panchina di Giovanni Trapattoni. Ambizione, mentalità, resilienze. Si forgiò una squadra di campioni che sarà zoccolo duro per la nazionale campione del mondo del 1982: da Zoff a Scirea passando per Bettega e naturalmente Marco Tardelli. Con la ciliegina sulla torta, il francese Platini. Un’egemonia sportiva che per tanti versi racconta e specchia la storia del Paese.

