MILANO – Una domenica, l’ultima prima della sosta per le nazionali novembrina, piena di sorprese e contenuti. Mozzafiato, dall’inizio alla fine. In testa adesso soltanto Inter.. e ancora la Roma di Gasperini. Giallorossi che rispettano i pronostici, evitano ogni sgambetto, ed all’Olimpico dimostrando ancora serietà e solidità battono 2-0 l’Udinese. Sblocca Pellegrini, raddoppia Celik, in un’orchestra così armonica dove tutti giocano, palleggiano, migliorano. Stessa storia di sera a San Siro, dove l’Inter domina e batte 2-0 la resistenza della Lazio, che sta bene, sta meglio, decisamente più in salute come mostrava l’ultimo filotto ma che s’arrende semplicemente ad una delle massime contendenti al titolo. Lautaro prima e Bonny poi: Chivu a 23 come Gasp.
Non si può dir la stessa cosa per chi stavolta non regge il passo ed implode nella crisi del suo allenatore. Parliamo del Napoli, sconfitto 2-0 da un’altra di quelle orchestre realtà assolute del Bel Paese quale Bologna: torna Italiano in panchina, Dallinga e Lucumì affondano nonostante sforzi d’Europa League chi si lamenta, di sforzi europei, Conte col suo Napoli. Realtà che sente meno sua, denuncia meno energia, meno fame, meno mentalità dell’anno scorso dopo mesi in cui non ha perso occasione per sottolineare quanto non sia soddisfatto da un mercato da oltre 150 milioni. Paradossale: secondo anno di Conte ed implosione? Ora sosta, parole che faranno più rumore. Dall’altra parte Italiano vola: mai il Bologna era partito così forte nei campionati a tre punti nel corso degli ultimi decenni. Festa grande al Dall’Ara: felsinei quinti davanti a Juve e Como.
Chi invece vive pienissima crisi a dispetto di gioie Champions è l’Atalanta di Juric, che sprofonda: doppio sussulto Berardi, clamoroso tre a zero Sassuolo a Bergamo. Juric, solo 13 punti in 11 gare, a serio rischio. Sosta che accelera ogni processo in bilico: pronto Palladino, scottanti novità previste già lunedì. In coda, tra spettri e paura nel doppio debutto di DDR e Vanoli, pirotecnico ma pur sempre pari a Marassi tra Genoa e Fiorentina: 2-2.


