Civitavecchia, degrado implacabile – Discarica d’antiquariato sul Lungoporto, stavolta l’appello è proprio di Giannini
Ambiente, Cronaca
10 Novembre 2025
Civitavecchia, degrado implacabile – Discarica d’antiquariato sul Lungoporto, stavolta l’appello è proprio di Giannini

CIVITAVECCHIA – Il grado di inciviltà, per quanto minoranza e singoli episodi, è dilagante. Perché per quanto in pochi a compiere gesti incivili, ormai accadono e si registrano settimana dopo settimana.

 

Dopo la lavatrice lasciata sostanzialmente abbandonata davanti all’ospedale San Paolo se non che altresì frigoriferi in pieno centro storico, Civitavecchia continua a registrare casi di piccole ma deprecabili discariche a cielo aperto. E stavolta, il paradosso non è che a denunciare (e successivamente come sempre ripulire e bonificare) sia stata Civitavecchia Servizi Pubblici. Stavolta la foto circolante sui social è un’autentica autodenuncia dell’assessore all’ambiente del Pincio, Stefano Giannini.

 

Una foto che ritrae come si sia svegliata la città in uno dei percorsi, e degli scorci, più turistici: una piccola discarica a cielo aperto al Lungoporto Gramsci: mobili, antiquariato e tavolini. Gettati, alla luce del sole, prima dell’alba. Come a dar buongiorno a turisti e residenti. Quasi per esortare, ormai pregare, la cittadinanza a collaborare: “Noi ce la mettiamo tutta, ma serve anche il Vostro aiuto. Questa è di stamattina. Con la nuova normativa oggi potete aiutarci a sanzionare chi si rende autore di questo scempio alla nostra città. Basta una foto” – scriverà, come ad appellarsi, stamani sui social l’assessore postando la foto di copertina d’articolo.