VASANELLO – Cumuli e cumuli di rifiuti abbandonati in mezzo ai boschi e nei pressi di siti di interesse storico naturalistico.

La denuncia arriva da alcuni cacciatori, esperti conoscitori delle riserve in mezzo alla natura incontaminata, ed è una vera e propria richiesta di aiuto lanciata alle istituzioni per porre riparo ad una situazione particolarmente preoccupante.

“Siamo soliti frequentare zone boschive e quello che vediamo abbandonato tra il verde e le piante secolari è da far accapponare la pelle. Sacchi stracolmi di spazzatura di ogni genere che costeggiano le strade che conducono al sito archeologico di Palazzolo, per non parlare dei rifiuti ingombranti depositati da anni in località Pazzaglia.

Frigoriferi, lavatrici, materassi, buste con cibo per animali, si trova di tutto – proseguono indignati – purtroppo sono buttati lì da anni e, quel che è peggio, gli incivili di scarsa intelligenza che continuano ad ammucchiare nelle stesse zone quei tipi di rifiuti arrivano a pensare che si tratti di discariche autorizzate.

Per gli innumerevoli camminatori, appassionati di trekking o semplici visitatori in vena di passeggiate non si tratta certo di invitanti biglietti da visita per il paese.

Il nostro appello va alle istituzioni  – concludono – perchè sia ripristinato lo stato incontaminato di scenari di rara bellezza e, soprattutto, che si individuino i responsabili di tale scempio e possano subire una punizione esemplare.”