CIVITAVECCHIA – Metà novembre e primo tempo di bilanci per un 2025 che si proietta verso la fine. Tempo di bilanci, a Civitavecchia, anche e soprattutto crocieristici. Confcommercio litorale nord ha infatti diramato una serie di dati, statistiche, numeri volte soprattutto ad abbracciare confronti, stime e proiezioni. Ormai non c’è più dubbio alcuno, il porto viaggia, numeri in aumento, ed ambisce negli anni a togliere lo scettro del Mediterraneo a Barcellona. Con 3.459.238 passeggeri crocieristici, il 2024 ha segnato record. Record dopo record e +4.3% in più rispetto al 2023. Ora, i dati dei primi sei mesi di passeggeri sbarcati o transitanti al porto di Civitavecchia, stima al 30 giugno, narrano 1.462.212 turisti. Che significa già di per sé un consistente aumento sui dati del primo semestre 2024, ma che soprattutto secondo calcoli, stime e proiezioni avvicina Civitavecchia a superare i 3.6 milioni di passeggeri a fine 2025. Numeri straordinari, dunque, record dopo record ed incremento costante tutto verso l’alto nel diagramma cartesiano. Il problema, e qui sovvengono numeri che fanno riflettere e stimolano Pincio, comunità e la sua economia, è che per ogni passeggero che pernotti in città ne passano oltre 50. Almeno 49 non soggiornano, raggiungono altri lidi. Pernottamenti tra l’altro al 3.4% del rapporto regionale, sotto media della soglia del Lazio. Un potenziale, dunque, come evidente, tutto da sfruttar meglio. Un potenziale, dunque, come evidente, tutto da sfruttar. E decisamente meglio.

