TERRACINA – Una delle settimane più prestigiose della nuova storia di Terracina Rossonera. Dagli ultimi contatti, alle preparazioni generali, fino a quelle finali. Per una serata di gala e d’onore. Onore tutto milanista. Perché per festeggiare il suo primo compleanno Terracina Rossonera non s’è fatta mancar nulle: ospiti straordinari, abbracci e sorrisoni. 365 giorni d’attività per un club che sta divenendo repentinamente sempre più punto di riferimento crescente sul territorio, per tutti coloro che nutrono fede rossonera. Dai viaggi a San Siro, alle cene fino a tutte quelle gare vissute insieme, grazie all’organizzazione del presidente Marco Pannozzi. Cena e serata, stavolta di gala e di prestigio, mercoledì al Centro Ittico Da Ernesto: prodotti locali, identità, forte senso di comunità.. vestita a tinte rossonere. E che tinte! Filippo Galli, che ha vissuto in prima persona la metamorfosi rossonera dell’avvento di Silvio Berlusconi, l’evoluzione e la trasformazione del club; aneddoti e storie raccontate in prima persona da Giovanni Galli, uno dei primi acquisti dell’era del presidentissimo, con la rivoluzionaria trasformazione tecnica grazie a Sacchi ed i suoi estenuanti ma straordinari allenamenti. Una serata moderata dal giornalista Vincenzo Matrone, volto noto di Sportitalia e Telenova: “Serata splendida, molto molto piacevole, come sempre da queste parti. Un club di sostenitori accesi, caldi, persone che fanno sacrifici e chilometri per quel vento di passione rossonera che grazie a loro non tramonterà mai”. Con loro una gentil concessione proprio del Milan, una replica della Coppa dei Campioni, una delle sette Champions vinte dal Diavolo, tra le massime istituzioni del calcio del Vecchio Continente.