FELTRE (BELLUNO) – Avevano portato la loro bambina di due anni al pronto soccorso dell’ospedale di Feltre (Belluno), preoccupati per difficoltà respiratorie che nelle ore precedenti avevano destato ansia. Dopo la visita e alcuni accertamenti, il pediatra li aveva rassicurati e dimessi, con indicazioni per seguire la terapia a casa e tenere sotto controllo la situazione.
Poche ore più tardi, però, la piccola Ludovica è morta tra le braccia dei genitori, stroncata da un improvviso e grave peggioramento delle difficoltà respiratorie, al momento ancora senza spiegazione. La tragedia ha sconvolto l’intera famiglia e la comunità di Borgo Valbelluna, dove la bambina era molto conosciuta.
Nei giorni precedenti, Ludovica aveva manifestato sintomi di raffreddore, tosse e un respiro più affannoso del solito, inizialmente ritenuti compatibili con un malanno stagionale, in un periodo in cui molti bambini erano a casa a causa dell’influenza. Quando i genitori hanno notato un peggioramento, hanno deciso di rivolgersi al pronto soccorso del Santa Maria del Prato di Feltre per escludere complicazioni, vista la tenerissima età della bambina.
Completate le procedure di triage, la piccola è stata presa in carico dal reparto di Pediatria, dove i medici hanno eseguito gli esami ritenuti necessari. Terminati i controlli e rilevando parametri considerati stabili, il pediatra di turno ha disposto la dimissione, prescrivendo una terapia domiciliare e raccomandando di monitorare attentamente le condizioni della bambina.
Rassicurati dalle valutazioni dei sanitari, i genitori sono tornati a casa, ma nella notte la situazione è precipitata. Ludovica ha avuto un improvviso peggioramento: un affanno severo e un malore repentino. I familiari hanno chiamato immediatamente il 118 e l’ambulanza è arrivata in tempi brevi, ma nonostante le manovre salvavita, la bambina non ce l’ha fatta.
L’Ulss 1 Dolomiti ha comunicato di aver avviato un approfondimento interno per chiarire dinamica e possibili cause cliniche del decesso. In una nota, la direzione sanitaria ha espresso cordoglio alla famiglia: «Siamo profondamente colpiti e addolorati per la perdita della piccola. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e confermiamo l’apertura di un’indagine interna per ricostruire con precisione quanto accaduto e le cause della morte».

