SANTA MARINELLA – Nel girone A di Promozione laziale, adesso sì, si stanno delineando i primi blocchi, le prime vere potenze, le prime vere e proprie fughe di classifica. Lassù è corsa a due, ormai s’è ampiamente capito e digerito: il Borgo Palidoro insiste in testa, ma seguito alle calcagna dall’Atletico Cimina Falisca. Se a Palidoro avevano già fatto i compiti, col successo per 2-1 nell’anticipo del sabato sul Pescia Romana a dir la verità più sofferto di quanto i pronostici suggerissero, stamani ha risposto la Falisca che non ha lasciato minimo scampo all’Urbetevere: poker e 4-1, doppietta di Berni e doppietta Mancini, senza repliche. 26 a 25 in classifica tra le due contendenti più forti, in palio un solo posto per la promozione diretta che, per ruolino di marcia, meriterebbero invece entrambe. Tra le partite più attese di questo decimo turno si registrava però il derby tirrenico tra Santa Marinella e Tarquinia, coi rossoblu di Fracassa che incassano un’altra rimonta che arresta sogni di gloria e di passo importante. Finisce 2-2 al Fronti in un derby senz’altro gelato per i primi grossi freddi stagionali ma decisamente bollente in campo. Cerroni e Mariani per il Santa Marinella, ma il rigore di Pastorelli inchioda i padroni di casa, che non riescono ad accorciare in quella che ormai è diventata corsa soltanto per il terzo ed ultimo posto playoff, considerando le prime due come siano già scappate. Santa Marinella che resta a 13, a cinque punti da quel Campagnano non andato oltre l’uno a uno a Roma col Duepigreco. Pareggiano tutte, pure il Città di Cerveteri, che nello scontro diretto col Grifone non va oltre il pari a reti inviolate. Due formazioni in classifica sotto al Campagnano ma sopra Santa Marinella: per il terzo posto bagarre pura. Siamo solo all’inizio, sarà grande stagione.

