Milano Cortina 2026 – Cerimonia solenne, fiamma accesa ad Olimpia
Sport
26 Novembre 2025
Milano Cortina 2026 – Cerimonia solenne, fiamma accesa ad Olimpia
Il primo passo ufficiale, laddove i giochi Olimpici ebbero inizio: Belmondo prima tedofora azzurra

OLIMPIA (GRECIA) – Il primo ufficiale ma soprattutto celebre passo con cui avviare le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina è a tutti gli effetti compiuto. Si è accesa stamani infatti la Fiamma Olimpica, in vista dell’attesissima kermesse planetaria che vedrà l’Italia al centro, ancora una volta ombelico del mondo sportivo, in quanto Paese ospitante dell’edizione 2026.

 

Come solenne tradizione vuole, la Fiamma si è accesa ad Olimpia. La prima accensione resta sempre ellenica, in Grecia, laddove tutto ebbe inizio ormai tre millenni fa. Nel Museo Archeologico di Olimpia, trasformato ed adibito per l’occasione con grandi sale di gala per accogliere tutte le istituzioni. E quindi prima l’Inno di Mameli, quindi quello greco, a seguito le parole delle istituzioni stesse. Grande emozione, tangibile, sul volto di Giovanni Malagò, che ammette quanto e come sia impossibile non restar folgorati dal simbolo a cinque cerchi. Fioccano proprio dalla Grecia i complimenti all’Italia da parte di Coventry, Presidentessa del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, che descrive il Bel Paese come nazione che vive di passione.

 

Alla fine, dopo mille dubbi meteorologici, tempo finalmente clemente: è potuta partire l’attesissima e fascinosa cerimonia esterna. Dove? Nel bosco di Olimpia, davanti al Tempio di Hera, sacerdotessa che nella mitologia ellenica invoca Apollo attravero uno specchio che ne attragga luce, simbolo della purezza olimpica. Successivamente la Fiamma sarà consegnata al primo tedoforo, Petros Gkaidatzis. C’è già, al suo fianco, naturalmente luce azzurra: Stefania Belmondo.