SANTA MARINELLA – Maltempo e grandine. Già, soprattutto grandine. Venti forti e tempesta notturna che stamani hanno svegliato Civitavecchia e Santa Marinella ricoperte da un fascinosissimo velo bianco che fortunatamente non ha significato conseguenze, anzi: immortalato e fotografato, in più punti e più scorci, da residenti e turisti, sorpresi. Proprio come vi avevamo mostrato e descritto in mattinata: (https://www.lacronaca24.it/2025/11/26/civitavecchia-si-risveglia-tra-freddo-e-grandine-sembrava-avesse-nevicato/).
Santa Marinella di per sé storicamente, raccogliendo le acque dei monti della Tolfa, è sempre stato territorio rischioso. Tanti fossi che negli anni, se non sistemati, hanno potuto recare danni e mettere a repentaglio incolumità e sicurezza di residenti, cittadini e turisti. Ecco perché sin dal primo giorno sistemare e riqualificare i Fossi, da Ponton del Castrato a Castelsecco passando per Guardiole, è sempre stata una priorità dell’Amministrazione Tidei.
“Negli ultimi giorni e nelle ultime ore sono sempre stato in contatto con la Protezione Civile – rassicura il Sindaco Tidei – che ha provveduto ad aggiornare l’Amministrazione su ogni fronte ed ogni Fosso. Grazie ai ripetuti interventi di manutenzione e riqualificazione realizzati dall’Amministrazione negli ultimi anni, finalmente Santa Marinella raccoglie i frutti di una città nettamente più sicura. Da Castelsecco, a Ponton del Castrato, fino al Fosso delle Guardiole e non solo, come si evince dalle fotografie, fossi che storicamente hanno sempre costituito una minaccia per Santa Marinella oggi sono assolutamente sotto controllo. La città si dimostra in grado di resistere a giorni di venti, tempeste e acquazzoni. In risposta a voci infondate su presunte esondazioni, quindi, la situazione dei fossi a Santa Marinella resta costantemente monitorata. Chi strumentalizza o diffonde allarmismi, non troverà fortuna”.
