DOHA – Se la Nazionale maggiore fatica e combatte spettri e fantasmi preparando già mentalmente, tra tensione e psicosi collettiva, gli spareggi playoff di fine marzo prossimo che se non dovessero andar a buon fine facendo ogni scongiuro del caso significherebbero terza edizione consecutiva senza Italia, tra le nuove leve e fasce calcistiche generazionali c’è qualcuno però che fortunatamente tiene alto bandiera ed orgoglio tricolore. Sono i ragazzi della nazionale Under 17. Già, è finita in gloria e con l’ultima soddisfazione la spedizione azzurra all’appuntamento di categoria più atteso, i Mondiali under 17. L’Italia ha battuto il Brasile, ai rigori, dopo novanta minuti sofferti e combattuti. Chiusi a reti inviolate dopo aver tirato dappertutto e da ogni dove senza riuscir a sfruttare la superiorità numerica ma offrendo comunque, forti dell’uomo in più, ancora una volta spettacolo a grandi livelli, la lotteria rende giustizia ai ragazzi di Favo che, sfruttando le super parate dagli undici metri di Alessandro Longoni scuola Milanello che respinge terzo e quarto rigore decisivo, si portano a casa la medaglia di bronzo. In Qatar, dunque, podio e soddisfazione azzurra.


