Sfiducia a Tidei: Coalizione Futuro sostiene la scelta della consigliera Di Liello
Politica
29 Novembre 2025
Sfiducia a Tidei: Coalizione Futuro sostiene la scelta della consigliera Di Liello

SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo

“Coalizione Futuro sostiene la scelta della consigliera Clelia Di Liello che ha sfiduciato il Sindaco Pietro Tidei e il suo governo. Un governo già ampiamente compromesso sin dall’inizio della consigliatura quando, nell’autunno del 2023, sulle testate giornalistiche nazionali e locali venivano pubblicate le intercettazioni che denunciavano gravi opacità ed ambiguità. Un sentimento di indignazione ha attraversato allora la città senza che il modus operandi che emergeva sia mai stato messo in discussione o minimamente ridimensionato.

Con la convinzione di chi si sente al di sopra della legge e di chi conta sulla memoria corta dei cittadini, si è proceduto nella stessa maniera di sempre ridicolizzando chi chiedeva chiarezza.Allora una raccolta di firme nasceva sull’onda dell’emozione, oggi un’altra raccolta di firme è stata indetta dal Comitato per la difesa e per il restauro della Passeggiata a testimonianza del fatto che i cittadini non si fidano, non si fidano più di chi non vuole ascoltarne la voce.La storia della Passeggiata grida allo scandalo mentre il Sindaco e parte della sua giunta propongono per l’ennesima volta un Partenariato Pubblico Privato che la città ha più volte rifiutato.

“Non è un Project, ma un Partenariato” si dice, convinti che il cambio delle parole faccia la magia di confondere i cittadini. La Passeggiata è l’ultimo bene comune che non vogliamo che sia strappato alla città.Questo Sindaco non ci rappresenta nei modi, nel ricorso facile alla querela, nella tendenza all’intimidazione e ai tagli di nastri a cui è particolarmente sensibile senza che ne seguano atti concreti. Molta propaganda e poca realtà. E’ certo che alcune cose sono state fatte, a cominciare dall’uscita dal dissesto mettendo troppo velocemente una linea netta tra il vecchio e il nuovo per avere più facilmente le mani libere. E altre cose come illuminazioni, rifacimento strade, scuole.Ma la responsabilità più grave di questo Sindaco è di non avere saputo cogliere la viva voce della città alla ricerca della propria identità. Vedi la Passeggiata e il Castello di S. Severa; per quest’ultimo è nato un Comitato di difesa per rivendicare un’equa convenzione con LazioCrea. Peccato che per il Cimitero, altro luogo di affetti, non si è fatto in tempo a bloccare il project ventennale.I punti che sono più a cuore alla città non sono nelle preoccupazioni del Sindaco, ma paradossalmente nelle mani di Comitati di scopo da parte di cittadini che esasperati difendono il bello e l’interesse del nostro paese. Come per la questione della pulizia della città e la richiesta dell’applicazione del contratto con la Gesam.

O per la sicurezza dei nostri fossi e il rischio idrogeologico del nostro territorio da tempo oggetto di attenzione del Comitato “2 Ottobre” . Per Ponton del Castrato constatiamo solo opere incompiute e dubbi di legalità (vasche prive dell’autorizzazione dell’Autorità di Bacino, prive di paratie elettriche e di collaudo…), mentre nessuna opera idraulica mai iniziata per il fosso di Castelsecco, sulla cui foce a maggio scorso è nata spontanea una grande mobilitazione popolare per il danno alla fauna migratoria e il taglio indiscriminato degli arbusti.La vicenda della rampa Giuliani, illegalmente buttata giù in piena campagna elettorale, le spiagge libere mancate di cui tutti i cittadini chiedono il ripristino, la questione Mencarelli e il braccio di ferro con il Prefetto …

Qui l’arbitrio regna sovrano e il conflitto d’interessi è la regola.E’ per questi motivi che la Coalizione ha espresso la sfiducia in linea con i propri principi di solidarietà, difesa dell’ambiente e senso della giustizia.

Clelia Di Liello