TORINO – Grandina sul bagnato in casa Juventus. Il giorno dopo il convincente successo sull’Udinese in Coppa Italia che ha significato accesso ai quarti di finale dove attenderà la vincente dell’ottavo tra Atalanta e Genoa, Spalletti deve continuar a far la conta. Perché purtroppo gli infortuni continuano a fioccare all’ordine del giorno; dopo Dusan Vlahovic, che ha riportato quella lesione di cui tra medici ed entourage si continua a discutere come affrontare i prossimi mesi dovendo scegliere tra terapia conservativa od operazione, un altro pezzo importante dei titolari bianconeri è costretto a fermarsi. Aveva lanciato apprensione ieri l’uscita prematura di Federico Gatti dal campo, specialmente perché uno dei pochi veri marcatori rimasti dietro dopo l’infortunio di Bremer del mese scorso; oggi Gatti si sarebbe sottoposto agli esami strumentali del giorno dopo aver abbandonato lo Stadium in stampelle tra preoccupazione generale. Il verdetto è stato chiaro: “Federico Gatti, sostituito durante il secondo tempo della gara Juventus-Udinese in seguito a un trauma distorsivo a carico del ginocchio destro, questa mattina è stato sottoposto ad approfondimenti radiologici presso il J Medical. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione del menisco mediale, tale da rendere necessario un intervento chirurgico che verrà eseguito nei prossimi giorni”. Almeno un mese di stop. Lesione al menisco, intervento chirurgico per sistemare, all’istante. Il suo 2025 è finito. Tornerà solo a gennaio, quando a questo punto sarà considerato il primo rinforzo del mercato di riparazione.


