CERVETERI – Ancora una notte di preoccupazione, nei giorni scorsi, in zona via Chirieletti.
Protagonista una giovane famiglia con una bambina di appena due anni, costretta ad abbandonare la propria abitazione mentre una bomba d’acqua trasformava stanze e corridoi in un vero e proprio lago.

La pioggia battente non ha lasciato scampo: dal bagno alle camere da letto, nulla si è salvato. Mobili, vestiti, giochi della piccola: tutto sommerso.
“Ho chiamato quattro volte carabinieri e vigili del fuoco, ma nessuno può fare niente – denuncia disperata sui social la signora Romina, mostrando le immagini del disastro -. Siamo soli. Era già successo in forma più lieve una settimana fa. Ora questa bomba d’acqua e la casa è invivibile”.
Tra i residenti cresce il dubbio che a favorire gli allagamenti possano essere i lavori per la posa della fibra ottica in corso proprio nella zona. Nei giorni scorsi era già stato rotto un tubo, poi riparato. Impossibile per ora stabilire con certezza un collegamento, ma l’unica realtà evidente è una famiglia con danni ingenti e senza un luogo abitabile in cui rientrare.

All’ennesimo appello della famiglia, il Comune ha risposto inviando una squadra di tecnici per verificare la situazione. Presenti anche i responsabili di Acea e la ditta incaricata degli scavi per la fibra. L’obiettivo: capire cosa sia andato storto e come evitare che alla prossima pioggia si ripeta lo stesso incubo.
Una corsa contro il tempo, con l’inverno ormai alle porte e la paura che un’altra notte di temporale possa cancellare quel poco che è rimasto asciutto.

