Faleria – Federico Brio investito e ucciso, attesi gli esami sul 19enne che guidava l’auto
Cronaca
8 Dicembre 2025
Faleria – Federico Brio investito e ucciso, attesi gli esami sul 19enne che guidava l’auto

FALERIA – Dopo le prime ore di dolore e sgomento, l’attenzione degli inquirenti si concentra ora sugli accertamenti tecnici che dovranno chiarire cosa sia accaduto realmente la notte in cui Federico Brio, 15 anni, ha perso la vita.

 

Oltre all’autopsia sul giovane, che sarà programmata nei prossimi giorni all’Istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli di Roma, un ruolo centrale lo avranno soprattutto gli esami tossicologici e alcolemici sul 19enne che, secondo la ricostruzione degli investigatori, era alla guida dell’auto che ha travolto il ragazzo.

 

Il giovane conducente è al momento l’unico indagato per omicidio stradale nell’inchiesta aperta dalla procura di Tivoli. I test a cui verrà sottoposto sono considerati decisivi per stabilire se al momento dell’investimento potesse trovarsi in condizioni alterate. Gli esiti, attesi nei prossimi giorni, rappresentano un passaggio chiave per orientare le indagini.

 

Federico era stato investito attorno alle tre del mattino di sabato 6 dicembre, lungo via Vallelunga, a Rignano Flaminio. Il 15enne, residente a Faleria e calciatore dell’Under 16 della Vigor Rignano Flaminio, aveva da poco salutato gli amici dopo la festa di compleanno di un compagno di squadra quando l’auto lo ha centrato in pieno. I soccorritori del 118, arrivati rapidamente sul posto, non avevano potuto fare altro che constatarne il decesso.

 

I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia locale, mentre le indagini sono affidate ai Carabinieri della stazione di Rignano Flaminio, coordinati dalla compagnia di Bracciano. Tutta la documentazione è già stata inviata alla procura, che attende ora i risultati degli esami sul 19enne per ricostruire con precisione la dinamica e le eventuali responsabilità.

 

Nel frattempo, via Vallelunga si è trasformata in un luogo di raccoglimento: fiori, candele e palloncini compongono un piccolo memoriale creato da amici, compagni di squadra e residenti. Messaggi di vicinanza sono arrivati anche da numerose società calcistiche giovanili della provincia di Roma, unite nel cordoglio per la scomparsa del giovane calciatore.