CIVITAVECCHIA – In tempi di pulizia e decoro urbano, dove immagini di degrado sono ancora all’ordine del giorno, Civitavecchia potrebbe trovarsi di fronte a 24 ore particolarmente delicate sotto questa prospettiva. Domani, come noto, è infatti in programma lo sciopero nazionale del settore dell’igiene ambientale. Ciò significa che anche i dipendenti di Civitavecchia Servizi Pubblici, la partecipata del Pincio che ogni giorno ha compito di raccogliere spazzatura e pulir/bonificare zone e quartieri cittadini, aderiranno. E questo in un contesto altresì delicato come la raccolta differenziata porta a porta in sei zone che all’inizio del suo esperimento non ha sortito funzioni o effetti sperati. Per questo, in ogni quartiere, tutto ciò che stanotte e domattina CSP avrebbe dovuto raccogliere e ripulire, resterà lì. In una nota diffusa attraverso i propri canali social, Civitavecchia Servizi Pubblici ha tenuto però a precisare che i rifiuti che non saranno portati via domani saranno portati invece via nella giornata di giovedì, per recuperare: “Si comunica che, in seguito allo sciopero generale nazionale proclamato dalle Organizzazione Sindacali FP-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASPORTI e FIADEL, nell’intera giornata di mercoledì 10 dicembre 2025 potrebbero verificarsi disagi nello svolgimento dei servizi di igiene urbana – scrivono – Saranno garantite, comunque, le prestazioni minime di servizio, in osservanza delle regolamentazioni di settore. Civitavecchia Servizi Pubblici S.r.l informa la cittadinanza che, al termine dello sciopero, i servizi riprenderanno regolarmente e che saranno adottate tutte le misure organizzative necessarie per recuperare, nelle 24 ore successive, le prestazioni eventualmente non effettuate durante la giornata comunicata. L’azienda si scusa anticipatamente per gli eventuali disagi che questa situazione potrà arrecare ai cittadini”.

