Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci: stanziati 500000 euro per riforestazione e florovivaismo
Politica
11 Dicembre 2025
Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci: stanziati 500000 euro per riforestazione e florovivaismo

ROMA – La Regione Lazio prosegue il suo impegno a favore dell’ambiente e lo fa attraverso l’accordo di collaborazione siglato con il Parco Naturale Regionale dei Monti Aurunci per l’attuazione del progetto di potenziamento vivaistico forestale e di riforestazione regionale, parte integrante del più ampio Progetto Ossigeno, la strategia avviata dal Lazio per contrastare i cambiamenti climatici, migliorare la qualità dell’aria e rafforzare la biodiversità.

L’accordo, della durata di tre anni, mette a disposizione 500.000 euro destinati a consolidare e ampliare la capacità produttiva vivaistica del Parco, considerato un presidio unico nel Lazio per la produzione di piante autoctone, fondamentali per interventi di riforestazione efficaci e coerenti con gli ecosistemi locali. Tra gli interventi principali previsti: il potenziamento del vivaio forestale del Parco, il completamento del centro visitatori presso il vivaio di Itri e l’incremento della produzione annuale di piantine autoctone da destinare alla messa a dimora nei comuni del Lazio «Questo accordo rappresenta un passo decisivo per rafforzare una delle eccellenze più preziose del nostro territorio: il vivaio del Parco dei Monti Aurunci, un centro di produzione autoctona che sostiene concretamente la nostra strategia di riforestazione e adattamento climatico. Con questo investimento potenziamo una filiera virtuosa, miglioriamo la dotazione dei vivai, incrementiamo la disponibilità di piante per i nostri Comuni e rafforziamo il cuore del Progetto Ossigeno.

È un impegno che guarda al futuro del Lazio: più alberi, più qualità ambientale, più biodiversità», dichiara l’assessore al Turismo, all’Ambiente, allo Sport, ai Cambiamenti climatici, alla Transizione energetica e alla Sostenibilità della Regione Lazio, Elena Palazzo.«Il vivaio del Parco dei Monti Aurunci rappresenta da anni un presidio strategico per la produzione di essenze autoctone destinate alla tutela e al ripristino degli ecosistemi del Lazio. L’investimento della Regione valorizza concretamente il nostro impegno scientifico e operativo, consentendoci di incrementare la capacità produttiva, di rafforzare le attività di riforestazione e di contribuire in modo ancora più incisivo agli obiettivi del Progetto Ossigeno e alle politiche ambientali regionali», afferma il direttore del Parco dei Monti Aurunci, Giorgio De Marchis.

L’accordo consolida un partenariato istituzionale che negli anni ha già portato alla produzione e distribuzione di decine di migliaia di piante autoctone per il per e punta ora a rendere il Lazio sempre più capace di produrre e gestire in autonomia il proprio patrimonio forestale, con ricadute positive sulla qualità ambientale, sulla resilienza climatica e sul coinvolgimento delle comunità locali.