Civitavecchia – Giubileo dei lavoratori del Mare, messa con il vescovo Ruzza
Cronaca, Società
13 Dicembre 2025
Civitavecchia – Giubileo dei lavoratori del Mare, messa con il vescovo Ruzza

CIVITAVECCHIA – Per tutte le donne e gli uomini impegnati nel settore marittimo le diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e di Porto-Santa Rufina organizzano una giornata di preghiera e amicizia in preparazione al Natale. Attraverso i relativi uffici di apostolato del mare, diretti dal diacono Fabrizio Giannini e dal sacerdote Eduardo Juarez, il vescovo Gianrico Ruzza propone il Giubileo degli operatori del mare. L’evento, che si inserisce nelle iniziative diocesane per il Giubileo della speranza, si terrà il 14 dicembre 2025 a Civitavecchia. L’appuntamento è alle 9.30 presso il pontile San Giovanni Paolo II, davanti alla Capitaneria di Porto di Civitavecchia, alle 10.15 partirà la processione fino alla cappella Stella Maris dove il vescovo presiederà la Messa.

Marittimi, pescatori, autorità marittime civili e militari, piloti, ormeggiatori, portuali, agenzie marittime: sono molte le professionalità impegnate nelle attività legate al litorale diocesano, esteso lungo tutta la costa settentrionale laziale. Ciascuna di loro svolge un servizio essenziale per l’economia, i viaggi e la sicurezza della comunità, dovendo tuttavia sopportare condizioni stressanti. Orari di lavoro, lontananza dalle proprie famiglie, momenti di solitudine, relazioni umane limitate da lunghi periodi di navigazione. La pastorale del mare della Chiesa cattolica consapevole di queste fatiche accompagna tutto il settore con la sua presenza materna espressa nell’ascolto e nella risposta alle peculiarità spirituali dell’ambiente marittimo.«Nelle nostre diocesi migliaia di persone operano ogni giorno dell’anno in faticose e complesse attività di mare, che riducono le occasioni di relazioni sociali e le possibilità di partecipare alla vita della comunità cristiana. D’altra parte, le principali attività economiche del settore sono messe a dura prova in termini di serenità lavorativa e giusto salario, a volte anche per iniziative delle autorità civili manchevoli di una piena comprensione delle difficoltà operative del comparto, soprattutto nella prospettiva degli anni che verranno. Come Chiesa vogliamo continuare a offrire con entusiasmo e generosità la consolazione e la speranza del Vangelo, oltre a dare voce alle istanze di giustizia che provengono dai lavoratori. Proponendo questo Giubileo dedicato ai lavoratori del mare desidero esprimere attraverso la preghiera la vicinanza e la riconoscenza delle nostre comunità a tutti loro e alle loro famiglie», dichiara il vescovo Gianrico Ruzza.