Sulla Tav “fiducioso”, Novo Nordisk “conferma gli investimenti”, Stellantis: “c’è Piano B”
CASSINO – “In una famiglia è normale che tutti vogliano sentirsi più considerati, ma io ho imparato a trattare tutti i figli allo stesso modo. E se qualcuno scantona, so anche rieducarlo”: così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervenendo ieri sera a Cassino all’iniziativa dell’assessore alla Protezione Civile Pasquale Ciacciarelli, davanti a oltre 800 persone all’Edra Palace.
Lo ha detto rispondendo ai segnali lanciati dallo Stato Maggiore della Lega del Lazio presente in blocco: dai deputati Nicola Ottaviani e Simonetta Matone al sottosegretario Claudio Durigon, dal coordinatore regionale Davide Bordoni al Segretario organizzativo Mario Abbruzzese: hanno invitato Rocca a non fare “preferenze tra fratelli” all’interno della coalizione di centrodestra. Un riferimento esplicito ai rapporti tra Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.
Rocca ha rivendicato la gestione unitaria della maggioranza, ricordando anche il recente vertice di Villa Mondragone: “Ci siamo detti quello che dovevamo e ne siamo usciti più forti”.
Sul fronte economico, Rocca ha assicurato che “Novo Nordisk manterrà tutti gli impegni presi sulla provincia di Frosinone”. Il piano da 2,5 miliardi di euro con Anagni polo strategico europeo “non è in discussione”: dopo una riunione operativa, entro marzo è atteso l’incontro decisionale definitivo. Capitolo Tav: entro il 31 dicembre la Commissione ministeriale dovrà esprimersi sulla sostenibilità economica della stazione dell’Alta Velocità a Ferentino. Rocca non anticipa decisioni, ma si dice “molto, molto fiducioso”, lasciando l’annuncio al ministro Matteo Salvini e al deputato Nicola Ottaviani che hanno promosso l’iter.
Sulla sanità, il presidente ha riconosciuto le criticità del Cassinate, assicurando che “in primavera vedrete i primi risultati concreti”, a partire dall’apertura delle Case di Comunità anche in Ciociaria.
Infine Stellantis. “L’automotive non è un problema solo regionale o nazionale, ma europeo, figlio di regole suicide”, ha detto Rocca. La Regione sta lavorando a un “Piano B” per riconvertire l’indotto verso i settori aeronautico e aerospaziale, con l’obiettivo di difendere e creare occupazione.
