Viterbo – Architettura e paesaggio in trasformazione: a Valle Faul la mostra di Stefano Bigiotti
Cronaca
13 Dicembre 2025
Viterbo – Architettura e paesaggio in trasformazione: a Valle Faul la mostra di Stefano Bigiotti
Ieri il convegno dell’Ordine degli Architetti e l'inaugurazione dell’esposizione “Atlante del possibile” alla Fondazione Carivit, con la presenza del presidente nazionale CNAPPC Massimo Crusi.

VITERBO – Architettura, paesaggio e visioni future al centro della giornata promossa dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Viterbo e Provincia, tenutasi ieri 12 dicembre negli spazi della Fondazione Carivit di Valle Faul. L’iniziativa si è articolata in un convegno di approfondimento e nell’inaugurazione della mostra “Atlante del possibile”, firmata da Stefano Bigiotti, sindaco di Valentano e architetto.

I lavori si sono aperti alle ore 16 con il convegno “Visioni del nuovo. Tra progetto e processo”, curato dallo stesso Bigiotti – ricercatore dell’Università degli Studi della Tuscia – e moderato all’interno di un confronto che ha visto la partecipazione dei relatori Lucio Altarelli, Carmelo Baglivo, Anna Riciputo e Angela Fiorelli. Al centro del dibattito il tema, sempre più attuale, dell’interpretazione del paesaggio contemporaneo, inteso come stratificazione di significati, spazio fragile ma anche terreno fertile per nuove ipotesi progettuali. Un confronto che ha messo in evidenza il ruolo dell’architettura nel leggere le trasformazioni in atto e nel costruire un dialogo tra progetto, memoria e sostenibilità.

Alle ore 19, in continuità con il dibattito del pomeriggio, è stata inaugurata la mostra “Atlante del possibile – Utopie, visioni e disegni per un paesaggio in trasformazione”. L’esposizione raccoglie fotocollage, disegni d’invenzione su carta e rielaborazioni digitali realizzate da Bigiotti nell’arco di circa dieci anni: opere che hanno accompagnato pubblicazioni, copertine editoriali e progetti, fino ai lavori più recenti presentati anche alla Biennale di Venezia. Un percorso visivo che esplora il paesaggio come luogo di sperimentazione, alternando utopie, simboli e tracce progettuali di un territorio in continuo mutamento.

Alla giornata ha preso parte anche il presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC, Massimo Crusi, la cui presenza – come sottolineato dalla presidente dell’Ordine di Viterbo, Silvia Laurenti – testimonia l’attenzione del livello nazionale verso le iniziative culturali e formative promosse sul territorio. Ai partecipanti sono stati riconosciuti quattro crediti formativi professionali.

Nel suo intervento personale, Bigiotti ha voluto ringraziare l’Ordine e la presidente Laurenti per la fiducia accordata nella cura scientifica del convegno, i progettisti Dario Pompei e Valerio Galeone di deltastudio per l’allestimento della mostra, e i relatori per aver contribuito a una giornata di formazione e confronto dedicata a immaginare il futuro del paesaggio e il ruolo dell’architettura nelle sue trasformazioni.