COLLEFERRO – I Carabinieri del Nucleo operativo di Colleferro hanno condotto un’operazione che ha portato all’arresto in flagranza di due uomini, gravemente indiziati di truffa aggravata in concorso ai danni di un’anziana di Segni alla quale poco prima, con il metodo del finto nipote, erano stati rubati soldi e gioielli per un valore di circa 12mila euro.

Alla Centrale operativa dei Carabinieri di Colleferro è giunta la telefonata di una donna che segnalava la truffa subita dalla madre anziana. I due uomini responsabili si erano allontanati a bordo di un’auto bianca e nera. Sono scattati i controlli con sei pattuglie disposte lungo le principali arterie di competenza della Compagnia, al fine di intercettare i malviventi.

I militari hanno rintracciato l’auto con i due sospettati che, a forte velocità, si dirigeva verso il casello autostradale A1 di Anagni. I Carabinieri sono riusciti a bloccare il veicolo prima che potesse imboccare l’autostrada e far perdere le proprie tracce. La messa in sicurezza dei due uomini è avvenuta anche grazie all’ausilio dei militari della Stazione di Morolo, accorsi in supporto.

L’immediata perquisizione ha consentito di trovare l’oro e il denaro sottratti poco prima all’anziana. I due uomini sono stati arrestati per tentata truffa aggravata e questa mattina il gip del Tribunale di Frosinone, convalidando il provvedimento, ha disposto nei confronti di entrambi la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con divieto di allontanamento dall’abitazione dalle ore 20 alle ore 8.

I soldi e i gioielli recuperati, tra cui oggetti di valore anche affettivo, sono stati restituiti alla vittima. A carico dei due uomini è stata avanzata la proposta di foglio di via obbligatorio dai comuni di Colleferro, Segni e Gavignano.