LADISPOLI – In città cambia la strategia sulla sicurezza stradale. L’amministrazione comunale ha avviato una revisione complessiva della viabilità cittadina che introduce limiti di velocità più contenuti in alcune zone, una segnaletica rinnovata e un rafforzamento delle attività di controllo, con l’obiettivo di tutelare soprattutto pedoni e utenti deboli della strada.
Il percorso nasce da un’analisi approfondita delle principali criticità emerse negli ultimi mesi. Da qui la decisione di aggiornare le ordinanze sui limiti di velocità e di intervenire con nuova segnaletica verticale e orizzontale per rendere le regole più chiare e immediatamente riconoscibili.
Nel tessuto urbano, il limite generale di 50 chilometri orari resta valido su molte strade, come previsto dal Codice della Strada, ma sono previste riduzioni mirate nei punti più delicati. In prossimità di scuole, parchi, attraversamenti pedonali molto frequentati e quartieri densamente abitati la velocità massima viene abbassata a 30 km/h. Sulle arterie di collegamento tra centro e periferia, invece, il limite viene fissato o ridotto a 40 km/h, tenendo conto della presenza di incroci, accessi laterali e della compresenza di auto, biciclette e pedoni.
Alle nuove disposizioni si affianca un piano di controlli più incisivo. La Polizia Locale intensificherà la vigilanza soprattutto nelle fasce orarie di maggiore traffico e nei fine settimana, anche con l’utilizzo di autovelox mobili e strumenti per il rilevamento della velocità. L’obiettivo dichiarato è prevenire comportamenti rischiosi e ridurre gli incidenti che in passato hanno interessato alcune zone della città.
Particolare attenzione è riservata alla viabilità verso il litorale, dove durante la stagione estiva l’afflusso aumenta sensibilmente. In queste aree sono previsti limiti più restrittivi, insieme alla realizzazione di attraversamenti rialzati e dossi, per garantire maggiore sicurezza a pedoni, ciclisti e famiglie.
Le nuove misure saranno accompagnate da una campagna informativa rivolta alla cittadinanza. Il rispetto dei limiti viene presentato non solo come un obbligo, ma come parte di una responsabilità collettiva: ridurre la velocità, sottolinea il Comune, significa diminuire la gravità degli incidenti e aumentare la sicurezza per tutti.

