CIVITAVECCHIA – Non sarebbe potuto esser regalo di Natale più bello. Purtroppo, però, frase d’apertura rigorosamente coniugata al condizionale passato. Quello degli Snipers Civitavecchia, che
nella sfida quasi proibitiva se non impossibile di affrontare una massima serie (una delle due compagini civitavecchiesi a rappresentar la città in una massima serie della propria disciplina, l’altra è naturalmente la Nautilus nella pallanuoto femminile), hanno sfiorato il primo successo stagionale.
Gli Snipers fin qui hanno sempre perso, sfiorando colpi e sferrando prove d’orgoglio (mischiate ad imbarcate, per carità, ndr), ma mai come stavolta sono andati vicinissimi a vincere la prima partita, proprio l’ultima prima delle festività natalizie.
Era uno degli avversari sulla carta più abbordabili, quello buono per sbloccare la classifica. Ed in questo caso per 99% gli Snipers offrono la prestazione perfetta: compatti e attenti dietro, perfetti e freddissimi a colpire quando fioccava l’opportunità. Conducevano due a uno sul Cus Verona con timbri tutti di stampo Meconi, prima Ruggero quindi Bernardo, ma proprio al tramonto si fanno clamorosamente ribaltare: due a tre clivense, doccia gelata e sguardi attoniti al Palamercuri.
Una beffa totale. Un weekend che si chiude in tinta unita con tutta la prima parte di 2025/26. Snipers ancora ultimissimi, senza alcun punto all’attivo. Festività amare. Arrivederci al prossimo anno, con un nuovo sponsor come la Marco Liberati srl, per provare a togliersi qualche soddisfazione ed onorare quell’atto coraggioso e d’orgoglio del ripescaggio d’estate scorsa.

