Rieti – Cocaina nascosta nello smartwatch, arrestato ventenne per spaccio
Cronaca
17 Dicembre 2025
Rieti – Cocaina nascosta nello smartwatch, arrestato ventenne per spaccio

RIETI – Un ventenne albanese è stato arrestato dalla Polizia di Stato della Squadra Mobile di Rieti con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata dopo una serie di indagini mirate, che hanno portato all’arresto del giovane, trovato in possesso di cocaina nascosta in modo ingegnoso, sia all’interno di un orologio smartwatch che in una finta lampadina. La Polizia, impegnata in attività di contrasto al traffico di droga nel centro storico di Rieti, avevano da tempo monitorato i movimenti del giovane, sospettato di spaccio. L’uomo, che entrava e usciva frequentemente da un B&B nel quartiere San Francesco, aveva attirato l’attenzione degli agenti, che avevano osservato un incontro sospetto tra lui e una donna, avvenuto lungo la via Salaria, nei pressi di Campomoro, la sera del 10 dicembre. Subito dopo l’incontro, la polizia ha fermato sia l’acquirente, una giovane donna reatina trovata in possesso di mezzo grammo di cocaina, che il giovane albanese, che nel frattempo aveva cercato di allontanarsi. Durante il controllo, il ventenne ha tentato di divincolarsi, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti.

La perquisizione ha rivelato una dose di cocaina nascosta nel suo smartwatch, in un piccolo vano sotto il display, normalmente utilizzato per riporre le cuffie. Inoltre, nel borsello dell’uomo sono state trovate banconote di vario taglio, per un totale di oltre 300 euro, probabilmente provento dell’attività illecita. La perquisizione domiciliare, eseguita nell’alloggio del giovane, ha permesso il rinvenimento di 8 grammi di cocaina suddivisa in 14 involucri di cellophane, occultati in una finta lampadina posizionata nell’androne condominiale del B&B. Nell’atrio, vicino alla lampadina finta, sono stati trovati anche ritagli di cellophane e altro materiale per il confezionamento delle dosi.

L’operazione ha anche portato alla scoperta di 3.000 euro in contante, nascosti nella cappa di aspirazione della cucina del monolocale, insieme a due ricevute di trasferimenti di denaro tramite ”money transfer” per importi di 700 e 1.000 euro. Il giovane albanese è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Rieti, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Venerdì scorso, l’arresto è stato convalidato e per lui è stata disposta la custodia cautelare in carcere.