TERNI – Clima nuovamente incandescente, anche a ridosso delle festività natalizie, tra la presidente della Regione Stefania Proietti e il sindaco di Terni Stefano Bandecchi. A riaccendere il confronto è stata la notizia della presenza della governatrice in città sabato 20 dicembre, alle 10.30, nella sala convegni dell’Arpa, dove verrà illustrato lo studio sulle aree ritenute idonee alla realizzazione del nuovo ospedale.

L’incontro, annunciato come aperto a cittadini e organi di informazione, non prevede però il coinvolgimento delle istituzioni comunali, circostanza che il sindaco ha interpretato come uno sgarbo istituzionale. Da qui la dura presa di posizione di Bandecchi, che non ha risparmiato attacchi alla giunta regionale. «È l’ennesima dimostrazione di arroganza nei confronti delle istituzioni ternane», ha dichiarato, arrivando a parlare di una situazione da portare all’attenzione del presidente della Repubblica.

Il primo cittadino ha poi rincarato i toni, affermando che la presidente Proietti non sarà più accolta in Consiglio comunale per tutta la durata del suo mandato. Un intervento concluso con slogan di forte impatto politico e identitario.

A schierarsi al fianco del sindaco è intervenuto anche il consigliere regionale della Lega Enrico Melasecche, che ha espresso solidarietà a Bandecchi, rafforzando così il fronte critico nei confronti dell’iniziativa regionale. Lo scontro istituzionale, dunque, appare tutt’altro che rientrato.