Supercoppa extralusso al via – Stasera Napoli-Milan, domani Bologna-Inter
Sport
18 Dicembre 2025
Supercoppa extralusso al via – Stasera Napoli-Milan, domani Bologna-Inter
In Arabia doppia semifinale: prima Allegri contro Conte, quindi rivelazione felsinea coi nerazzurri. Lunedì la finalissima a Riyad

RIYAD – Il tempo extralusso. Eccolo che si accende, stasera. Mete di ricchezza sconfinate raggiunte dal calcio italiano, che ha scelto ancora una volta l’Arabia Saudita per espandere e promuovere il proprio movimento, per un appuntamento ormai di contemporanea tradizione sponsorizzatissima negli ultimi anni: la Supercoppa Italiana. Si accendono le luci di Riyad per un evento che, proprio per promuovere marchio e più gare, segue modello di altre federazioni come la stessa Liga: più partite, quindi più squadre, per semifinale e finale. Come negli ultimi anni infatti anche quest’anno sono partite ben quattro compagini per il Medio Oriente: le tre contendenti al titolo col Bologna campione di Coppa Italia. Stasera la prima semifinale: sarà ancora Allegri contro Conte, in campionato vinta 2-1 da Max a San Siro, coi campioni d’Italia azzurri pronti a sfidare chi perse malamente la finale di Coppa Italia ai tempi di Conceicao, degna immagine di una stagione che sportivamente, quella rossonera passata, di degno nutrì ben poco. Un altro scontro diretto su cui storicamente Max comanda sempre, ma Antonio ambisce a rivincita. Per Allegri prezioso recupero di Leao, che però potrebbe partir soltanto dalla panchina, senza esser rischiato. In mezzo al campo torna pure Fofana, ballottaggio con Loftus che ha offerto garanzie. Dietro non c’è Gabbia, iperestensione: tocca a De Winter. Non è che i rossoneri provengano pieni di sorrisoni: il Milan ha fatto il Milan con le grandi, ma di meno con le più piccoline come palesano i punti persi tra Parma, Sassuolo e Pisa, aspetto che fa ben poco rima col lessico allegriano. Dall’altra parte un Napoli che dopo la turbolenza felsinea accusata prima della sosta di novembre s’è ritrovato con nuovo sistema e modulo più avvolto e abbottonato, ma le assenze in questo caso sono tante e pesano: da Zambo a KDB, in mediana manca ancora Lobokta. Uomini contati in mezzo, Conte stavolta affronta obiettive difficoltà. Almeno c’è Lukaku, tornato in gruppo e partito con la squadra: forse spezzone, soltanto a gara in corso. Hojlund, in questo momento, offre comunque confortanti garanzie. Il fischio d’inizio è previsto per le 20 italiane. Domani l’altra semifinale, quella tra Bologna ed Inter. Nel weekend andrà comunque in scena la Serie A, una massima serie in questo caso a scartamento ridotto ma che troverà comunque il modo di raccontare Juventus-Roma; una Serie A senza le quattro regine d’Arabia, dove proprio lunedì sarà invece in programma la finalissima, sempre alle 20 italiane.