FROSINONE – Festa grande a Frosinone. I giallazzurri d’Alvini continuano a volare a vele spiegate. Missione compiuta, fattore Stirpe ancora vincente, ciociari che battono pure lo Spezia per un ruolino di marcia straordinario dopo la sosta di novembre: dai colpi di Bari e Reggio fino ai successi su Juve Stabia e Pescara, 15 punti e motore perfetto all’inizio del lungo inverno della cadetteria per metter fieno in cascina e punti pesanti che, quando sarà primavera, faranno tutta la differenza del mondo per l’assalto al grande sogno, il ritorno in massima serie. Quinto successo consecutivo che significa soprattutto, in virtù della vittoria spezzina, che il Frosinone resta saldamente in testa alla classifica a +3 sul Monza, tornato al successo col poker alla Carrarese. 37 a 34 in graduatoria, muso avanti, in pompa magna. Un Frosinone letale, nelle ultime settimane, a scalzare il ruolo di grande favorita del Monza e passare davanti, conquistando copertine ed alimentando entusiasmo, tra gruppo e tutto l’ambiente. Anche oggi interpretazione perfetta: Bracaglia la sblocca, solito Ghedjemis la incanala a metà ripresa, nel finale c’è giusto spazio per il gol della bandiera ospite troppo, troppo tardivo. Festa grande davanti ad uno Stirpe gremito di giallazzurro, una città che esulta completamente lanciata nell’orbita dei sogni di un gruppo che dopo le ultime due stagione ha saputo riconquistare popolo e gente giallazzurra. Alvini lassù, Frosinone capolista a Natale.

