VERONA – Anche stavolta, ma in questo per ragioni impronosticabili, lo sport azzurro sfocia in fatti di cronaca, cronaca nera. Agghiacciante quanto accaduto nel weekend veronese. La squadra di ciclisti SC Padovani, impegnata in una fase di allenamento in zona all’altezza di Dolcé, percorreva serenamente il proprio percorso stradale a bordo carreggiata quando, lentamente accostata e superata, un’autovettura ha abbassato i propri finestrini e sparato due colpi di pistola che fortunatamente hanno soltanto sfiorato il gruppo di atleti. Nei video che stanno circolando in rete traspare come il ciclista trainante abbassi addirittura la testa per schivare la traiettoria. I colpi sono finiti nel bosco, la macchina ha accelerato ed è scappata via. “Una soleggiata mattinata di allenamento invernale, con il gruppo della Sc Padovani Polo Cherry Bank che si allena su strada seguito dallo staff in ammiraglia – spiegano dal club – All’improvviso una autovettura di colore scuro affianca i ragazzi in bicicletta, il conducente abbassa il finestrino ed esplode due colpi di pistola contro gli atleti. I ragazzi hanno appena il tempo di abbassarsi per lo spavento, poi l’auto scappa via senza lasciare alcuna traccia di sè – prosegue – In una fase di trasferimento, mentre l’ammiraglia aveva allungato per attendere gli atleti al punto di ritorno, è avvenuto il terribile agguato. Un episodio che ha shockato atleti, staff e dirigenti e che avrebbe potuto avere dei risvolti ben più gravi; una volta rientrati al quartier generale stabilito in questi giorni al Veronello Resort, la società ha provveduto a raccogliere tutte le testimonianze e le immagini che documentano l’accaduto per depositare denuncia alle autorità”. Un episodio gravissimo che non ha registrato alcun ferito ma traumatizzato e macchiato ciclismo e sport italiano, episodio che col passare delle ore sta facendo il giro del web e cattura sempre più solidarietà in lungo e in largo della Penisola. Inquirenti al vaglio, a lavoro per capire chi ha sparato. Naturalmente, oltre ai soggetti protagonisti (missione risalire nelle prossime ore all’autovettura), va fatta urgente chiarezza su che tipo di pistola fosse stata a sparare il doppio colpo: se a salve, chiaramente, cambierebbe tutto.
