CIVITAVECCHIA – Clamoroso terremoto in casa Civitavecchia Calcio. Una settimana fa, pensare uno scenario del genere, diveniva fantascienza. Invece è tutto vero. Con un comunicato apparso e diramato sui propri profili social soltanto qualche minuto fa, il club nerazzurro ha annunciato le dimissioni irrevocabili del condottiero di questi anni, Massimo Castagnari. Ma non solo: con l’ormai ex allenatore nerazzurro, saluta a stretto giro anche il direttore sportivo, Marco Angelocore.

“Quella di oggi è una giornata dura e dolorosa per noi, sia dal punto di vista professionale che sul piano umano, ma non possiamo fare altro che rispettare le scelte di Massimo e di Marco” le parole a caldo dei due vertici nerazzurri, Mecozzi e Presutti, che dopo non aver potuto far altro che accettare le irrevocabili dimissioni, dovranno trascorrere il Natale a cercar di voltar pagina, trovando immediatamente sul mercato un allenatore (e successivamente pure un DS) in grado di trainare la Vecchia nel proseguimento della stagione, ed oltre.

Incredibile ma vero. Dalla Coppa Italia del 2022 a quel sogno D sempre solo sfiorato, amatissimo in città, non lascia uno come gli altri: lascia un’istituzione contemporanea, Massimo Castagnari. Nessuno poteva presagire scenario del genere, nemmeno una settimana fa, prima delle tre sconfitte consecutive culminate col dolorosissimo derby perso a Viterbo senza reazione o prestazione, forse quel che ha convinto l’allenatore che evidentemente non sentiva più sua la squadra. Sosta e Natale incombenti, zero punti in tre gare e capolista Aranova scappata via, hanno fatto il resto. Sgomento tra i sostenitori.