BASSANO ROMANO – Grande partecipazione e forte attenzione politica per il primo Consiglio nazionale di Libertà è Democrazia (LeD), svoltosi a Bassano Romano sotto la guida del Segretario e Coordinatore nazionale Giancarlo Affatato. All’evento hanno preso parte 210 accreditati provenienti da tutta Italia, con la presenza di tutti i coordinatori regionali e provinciali del movimento.

I lavori sono stati coordinati anche da monsignor Gianni Fusco, presidente della Fondazione Forum Dsc, realtà dalla quale il partito di ispirazione cattolica trae le proprie origini. Un contributo che ha rafforzato il legame tra l’azione politica di LeD e i valori della Dottrina sociale della Chiesa, più volte richiamati nel corso degli interventi.

Nel corso della convention sono state ufficializzate le principali cariche del partito: Nuccio Cusumano è stato nominato Presidente, Mario Ferrante Presidente del Consiglio nazionale, mentre la guida della segreteria politica è stata affidata al senatore Luigi Vitali.

Tra gli ospiti di rilievo anche l’ex ministra della Difesa Elisabetta Trenta e l’onorevole Cinzia Dato, la cui presenza ha contribuito ad arricchire il confronto politico e programmatico. Durante la giornata è stata ribadita con forza la linea del partito a favore della pace, con l’obiettivo di portare in politica i principi etici e sociali della tradizione cattolica.

Dopo gli interventi della mattinata, spazio ai contributi dei coordinatori regionali, che hanno illustrato priorità, progetti e strategie sui territori. L’evento si conclude oggi con una visita al monastero di Bassano Romano, momento simbolico di riflessione e coesione per il nuovo corso di Libertà è Democrazia.