SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo
“Le recenti esternazioni del circolo locale di Fratelli d’Italia sugli auguri natalizi e la presunta trasparenza di una loro ipotetica “casa di vetro” suonano come cembali vuoti e hanno il sapore stantio di una retorica preconfezionata, quasi come quei prodotti di importazione senza anima né qualità.
Con una dose di coraggio inversamente proporzionale alla memoria storica, FdI tenta oggi di dare lezioni di amministrazione dimenticando che la loro gestione è la stessa che questa giunta ha dovuto raccogliere nel 2018 in una palude di favori, sprechi e bilanci al collasso. Quella che loro chiamano oggi casa di vetro era in realtà una fragilissima casa di carta che abbiamo dovuto bonificare con anni di sacrifici, rigore e trasparenza, affrontando tagli profondi e un recupero crediti senza precedenti per strappare il Comune dal baratro del dissesto e portarlo finalmente al pareggio di bilancio.È proprio grazie a questo risanamento, spesso silenzioso e faticoso, che oggi Santa Marinella è una realtà stabile e credibile, capace di intercettare oltre 30 milioni di euro tra fondi ordinari e PNRR per rimettere a nuovo strade colabrodo e quartieri che la destra aveva completamente abbandonato al degrado. Fa sorridere che oggi FdI (insieme all’ex sindaco Bacheca) invochi il decoro urbano come un proprio brevetto quando per anni ha permesso voragini contabili e amministrative inaccettabili, come i 4,5 milioni di euro di TARI lasciati scadere per non disturbare gli “amici degli amici” o le incredibili bollette Fastweb da 125mila euro l’anno per connettere una manciata di computer.
La nostra amministrazione ha avuto il compito ingrato ma necessario di chiudere i rubinetti degli sprechi, rivedendo persino la gestione dei parcheggi di Santa Severa dove prima il gestore incassava e il Comune restava a guardare.
Abbiamo trasformato il caos ereditato in ordine amministrativo, sanando appalti privi di copertura e stabilizzando i flussi finanziari per evitare debiti futuri sulle spalle dei nostri figli. Se Fratelli d’Italia parla di “casa di vetro” coglie involontariamente nel segno, perché la loro è una proposta fatta di “vetrini colorati” promesse illusorie che nascondono una pericolosa incapacità gestionale. La vera rinascita di Santa Marinella passa per l’esperienza di questa giunta civica che ha saputo imparare dagli errori del passato per costruire basi solide. I cittadini della Perla del Tirreno meritano amministratori che abbiano il coraggio di risanare e la competenza per progettare, non chi promette vetrate trasparenti dopo aver lasciato solo macerie.Santa Marinella si è rialzata e ha capito che per il bene della città, è bene che FdI e con il suo capo Bacheca e la destra intera restino lontani dalle casse comunali.

