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    Società
    2 Novembre 2011
    Nasce un nuovo centro sociale polivalente

       di MARTINA DE ANGELIS

    CIVITAVECCHIA – In pochi mesi è stato possibile trasformare un centro sociale della terza età in un centro sociale polivalente comunale. Questo grazie alla sinergia tra l’Assessorato alle Poliche Sociali e il presidente del nuovo centro sociale polivalente in via Palmiro Togliatti di Civitavecchia, Silio Patuzzi. Durante la conferenza stampa di ieri, l’assessore Chiara Guidoni, ha illustrato la genesi del centro sociale che prima era gestito dall’Associazione ‘‘Civitavecchia Insieme’’ e indirizzato esclusivamente ai cittadini civitavecchiesi della terza età, mentre ora può vantarsi di un rinnovamento di tutto rispetto, con un nuovo comitato di gestione e, appunto un nuovo presidente, Silio Patuzzi. «Ho raccolto con entusiasmo questo invito dell’assessore Guidoni, che ringrazio molto – dichiara Patuzzi – e sono soddisfatto che in così pochi mesi, siamo riusciti a trasformare questo centro, per il quale abbiamo già organizzato tanti progetti». Una riorganizzazione che darà una svolta di programmazione in quanto si punterà soprattutto alla fascia di età giovane della cittadinanza, per poi occuparsi anche dei bambini, dei meno giovani e degli anziani. «Quando sono entrata al comune nel 2007, ho registrato dei malumori degli altri centri sociali (centro ‘‘Ledda’’, ‘‘Anna Magnani’’, ‘‘Aurelia’’) – afferma la Guidoni – e analizzando bene la situazione, convenendo con Silio Patuzzi, abbiamo deciso che la cosa migliore da fare era lasciare indietro l’associazione, cosicché i centri sociali potessero accettarsi tra loro, e facendo in modo che questo centro diventasse polivalente». Prima di questo intervento l’Associazione che ‘‘governava’’ questo centro, aveva chiesto al comune di stilare una convenzione, che le permettesse di gestire il circolo per 5 anni, per poi rinnovarla al termine del quinquennio, così godendo dei contributi regionali e provinciali. Ora però, dopo 15 anni, finalmente ogni fascia di età dei cittadini civitavecchiesi può godere di questo spazio. Patuzzi ci ha tenuto a precisare, che per far qualcosa di diverso si chiederà il contributo delle associazioni e delle scuole per i giovani, e degli specialisti in materia, per offrire un servizio di medicina sociale preventiva di primo livello: «In particolar modo ortopedica, oculistica, cardiologica e odontoiatrica» inoltre aggiunge «anche se ancora ci sono tante cose da decidere, i progetti da avviare sono tanti e l’organizzazione è presente». L’assessore Guidoni ha elencato i dottori che presteranno servizio all’interno del centro, come il dottor Grasso che già si occupa del centro Ledda, per la medicina oculistica, e il dottor Graziano Santantonio che ha dato volontariamente tutta la sua disponibilità per i malati di diabete. «Il mio prossimo impegno a tempo pieno – afferma l’assessore Guidoni – sarà ricostruire il centro sociale di Aurelia che ha subito dei danni nel tempo».