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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Orsomando (Pdl): Chi è che nel Pdl rema per tenere a galla l’esecutivo di centrosinistra"

    CERVETERI. Il Circolo Pdl-Imago Cerveteri interviene sulla situazione politica cittadina, all’indomani del consiglio comunale. “Si respirava un aria pesante ed inquinata venerdì sera in consiglio comunale, – scrive in una nota il circolo Pdl-Imago di Cerveteri –  con Ciogli e Ramazzotti sul banco degli imputati e i consiglieri Rossi e Orsomando nel ruolo della pubblica accusa. A Ciogli, vertice dell’Esecutivo, veniva contestata la gestione autoritaria ed antitetica alle regole democratiche, in dispregio e contrasto con le deliberazioni del consiglio comunale, elusiva verso le interrogazioni e le richieste di trasparenza, assente e distratta verso le necessità primarie della collettività (strade colabrodo, illuminazione dimezzata, scuole chiuse, acqua pubblica all’amianto e con il contagocce, frazioni rurali ignorate, Campo di Mare nel degrado assoluto e Valcanneto avviata verso la stessa sorte, abusivismo dilagante, decoro urbano scadente, occupazione in costante regresso, negozi che chiudono) e iperattiva nel solo assessorato all’urbanistica, guarda caso gestito senza regole ne collegialità dallo stesso sindaco. A Ramazzotti, vertice della maggioranza consiliare, venivano contestati i danni prodotti alla città in oltre 30 anni di amministrazione, lastricati da trasformismo e continui cambi di casacca, sempre in direzione dei partiti di volta in volta al governo, gli veniva contestata l’ipocrisia di dettare l’agenda alla maggioranza e votare ad essa conformemente e poi contestarla a mezzo stampa dichiarando di essere forza di opposizione (ma sanno cosa significa opposizione?). Ad un certo punto il presidente del consiglio Ramazzotti, oramai in confusione totale, con l’andamento della discussione fuori dal suo controllo, visibilmente provato ed innervosito dalle accuse, ha sospeso d’autorità l’assise per 15 minuti. Alla ripresa dei lavori è stato il sindaco Ciogli ad alterarsi, non tanto per dissentire dalle accuse di sfascio ed autoritarismo, ma per protestare contro le accuse di ambiguità interessata verso la religione cattolica, appellandosi alla costituzione italiana che tutela le sue libertà politiche e religiose”. “Dopo il rinvio dell’esame del piano di lottizzazione privata di Passo di Palo al fine di richiedere un parere legale – prosegue la nota del circolo – passati all’esame delle osservazioni sulla lottizzazione abusiva di Furbara, la seduta è stata chiusa per sopravvenuta mancanza del numero legale determinata dall’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri Ramazzotti e Fusco per conflitto di interessi e dai consiglieri Pdl e Pd per protesta. Il visibile peggioramento dei rapporti politici evidenziatosi in aula in questa seduta è la conseguenza dell’ingresso in maggioranza di Ramazzotti e D’Ubaldo e dell’atteggiamento irrispettoso e prevaricante di Ciogli nei confronti del consiglio comunale, e per le future assemblee le previsioni indicano ulteriori peggioramenti. Difatti, non sono sfuggiti ai presenti, strani conciliaboli, ritardati arrivi, differenziazioni di alcuni consiglieri rispetto alla linea maggioritaria del proprio gruppo, nervosismi e sfoghi, tutti fatti che danno adito a sospetti inciuci, qualcuno ha rispolverato il fantasma delle maggioranze variabili, di certo ai prossimi consigli comunali, assenze ed astensioni in difformità dalla linea maggioritaria del proprio gruppo potrebbero essere una ciambella di salvataggio per la risicata maggioranza Ciogli e Ramazzotti, ed equivarranno ad un tradimento ed una grave spaccatura”. “Le domande che poniamo – dicono dal gruppo Pdl-Imago – sono: chi è che nel centrodestra Cerite manovra per tenere a galla l’esecutivo Ciogli-Ramazzotti? Chi lancerà la ciambella di salvataggio? Il Circolo Pdl-Imago invita il gruppo consiliare Pdl ad evitare pericolose lacerazioni ad esclusivo vantaggio di Ciogli e Ramazzotti, compattandosi e rispettando la collegialità ed il principio delle decisioni democratiche a maggioranza, rispettando l’elettorato e gli interessi collettivi della città, rigettando le pratiche consociative con l’attuale maggioranza sinistra-Udc. Qualora “impudici manovratori” esterni al gruppo consiliare del Pdl riuscissero nell’intento di condizionare alcuni di essi, salvando l’innaturale ed agonizzante maggioranza, si scatenerà certamente un terremoto politico che coinvolgerà inevitabilmente i vertici romani del partito. Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale Orsomando che ci ha dichiarato: “Qualora dovessi avere le prove che qualcuno nel centrodestra è colluso con la sinistra-Udc di Ciogli e Ramazzotti porterò la questione direttamente sui tavoli dei coordinamenti provinciale e regionale, e scomoderò persino il Presidente Berlusconi. E’ arrivato il momento di recidere il cordone ombelicale del consociativismo che ha relegato il centrodestra Cerite all’opposizione da sette anni pur essendo maggioranza politica nel corpo elettorale, è arrivato il momento di isolare ed allontanare i soggetti dannosi al Pdl”.