di PAOLO LA ROSA
CIVITAVECCHIA -La prova col Volturno, domenica in acqua nella piscina comunale di S. Maria Capua Vetere rappresenta per una Coser Cariciv in caduta libera nel campionato di serie A2 femminile di pallanuoto un’ occasione per rivedere e riaquistare in primis assetti ed equilibri tattici nei vari reparti e per ritrovare nuova serenità, concentrazione e quella dinamica gestione delle azioni vista un po’ a tratti finora.Parlando del Volturno inevitabilmente si va ad indicare una delle società che hanno fatto la storia della pallanuoto femminile in Italia. Con l’ Orizzonte Catania hanno condiviso per anni un impero, una scena pallanotistica che parte dal 1985 per il Volturno, anno del suo primo titolo italiano, che la vedrà protagonista fino al 1991, sette anni nei quali si è imposta consecutivamente come prima compagine nazionale. A dividere la leadership è subentrato poi il team dell’ Orizzonte Catania che con i suoi 18 titoli si imporrà come club più titolato d’ Italia, con una piccola parentesi chiamata Fiorentina che si aggiudicò la stagione 2006/2007.Una formazione, quella partenopea che ha più le sembianze della corazzata, tra le cui fila vi sono giocatrici di livello come Starace, Pellegrino e Giuliani per citarne alcune. Ma la novità di quest’ anno è costutuita da una re-entry, si tratta infatti dell’ ex posillipo Erzsebet Valkai, giocatrice di caratura internazionale top scorer con le sue 18 segnature, 4,5 a partita con un massimo di 8 reti contro il Blu Team e 25,35% dei gol totali di squadra, costituisce il valore aggiunto di una compagine già estremamente competitiva con numeri impressionanti,24 punti, 131 gol segnati e squadra a punteggio pieno, questi finora i risultati di una compagine nettamente da A1.Si profila dunque una prova impegnativa per la formazione locale della Coser, ricordiamo, complice della retrocessione in B dei partenopei in uno scontro diretto playout, in un opaco periodo del Volturno, nel quale retrocesse dall’ A1, appunto in B.Una gara nella quale saranno importanti se non fondamentali massimo agonismo e carattere, una gestione della manovra controllata, ottimizzazione delle azioni nelle fasi di attacco e sopratutto una tenuta mentale continua e non intermittente come già visto, una condotta di gara quindi basata sulla lucidità. Dall’ inizio della competizione infatti, solo e soltanto appunti sugli approcci mentali della squadra, esclusi i confronti con Posillipo e Roma entrambe giocate in casa ed oggettivamente con una Coser non irresistibile, negli altri match si è potuta vedere una formazione capace di ben figurare anche con formazioni ostili come Blue Team e Serapo, in trasferta, con arbitraggi improbabili ed innumerevoli palesi occasioni sfumate. Segno evidente, al di là dell’ esito degli incontri, che oggettivamente servono punti, numericamamente, il risultato utile fa morale e sopratutto buona classifica, ma nel contempo c’è da evidenziare come molti sono stati gli elementi circostanziali, i fattori che hanno contribuito alla serie negativa della Coser, dagli arbitraggi sfavorevoli agli infortuni. Ciononostante il coach civitavecchiese ha sempre schierato una formazione competitiva, in grado di mettere in difficoltà le avversarie, giocando, quasi sempre, alla pari. L’ organico della Cariciv Coser è formato da buone individualità che vanno a costituire, nell’ insieme una compagine pericolosa ed agonisticamente competitiva. Forse dunque più determinazione e decisione nei match, elementi confermati dal tecnico della Cariciv Coser Cattaneo: «Affronteremo la squadra del Volturno innanzitutto cercando noi stessi, sperando sia un match basato sulla tranquillità e lucidità, un’ ottima performance oltre a creare tra le ragazze più ottimismo ci proietterebbe con più ordine e calma nel girone di ritorno».
Sport
2 Novembre 2011
PALLANUOTO A2 donne. Cattaneo cerca la sua Coser Cariciv

