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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Piovono adesioni al comitato antidiscarica

    ALLUMIERE – È nato in collina il ‘‘Comitato Cittadino Antidiscarica’’ e in poche ore ha ottenuto centinaia di adesioni, firme, gruppi su Facebook, registrazioni su vari blog e quant’altro. «Siamo donne, uomini e bambini che si oppongono con determinazione all’insensata scelta di gestire i rifiuti passando per la soluzione discarica più inceneritore. Il nostro Comitato è nato contro il progetto di realizzare un impianto di trattamento dei rifiuti ad Allumiere. Per scongiurare l’ipotesi c’è bisogno di atti concreti da parte della cittadinanza e dell’amministrazione – spiegano gli aderenti al Comitato allumierasco – occorre cancellare subito la zona industriale del Comune di Allumiere ed impedire la trasformazione della vocazione agricola in industriale, alla luce degli appetiti interni e limitrofi che si presentano; bisogna rifiutare sin da ora ogni tipologia di compenso derivante da questa discarica per eliminare qualsiasi ricatto economico e occupazionale e inviare le osservazioni al Piano Regionale dei Rifiuti per obbligare Roma a gestire i propri rifiuti così come la popolazione di Allumiere effettua con spirito di sacrifico ottenendo risultati più che soddisfacenti con il porta a porta; considerato però che Allumiere pratica la differenziata e la quota di rifiuto organico prodotta è minima proponiamo di abbandonare l’idea del mega impianto di compostaggio, previsto nella zona industriale di Allumiere, che ovviamente sarebbe una sorta di corpo aggiunto a servizio della discarica e della linea di produzione del combustibile da rifiuti. Occorre poi individuare, di concerto con l’Agraria di Allumiere, un sito per il compostaggio della frazione organica che soddisfi il fabbisogno dei soli cittadini allumieraschi». La volontà dei cittadini si trasformerà in Delibere d’iniziativa popolare per impegnare il Consiglio Comunale di Allumiere a dire ‘‘No’’ alla discarica con atti concreti. Intanto sia a Tolfa che ad Allumiere è anche partita la raccolta firma e già si registra unnumero elevatissimo di sottoscrittori. Gran movimento in comune poi in vista della tavola rotonda del 18 marzo nell’Auditorium alle 17 in cui il sindaco Battilocchio ha chiamato a raccolta 15 sindaci del comprensorio, la Provincia di Roma, la Regione Lazio, tutti i cittadini e chiunque è contrario a questa ipotesi di creazione della discarica. (Rom. Mos.)