CIVITAVECCHIA – La città di nuovo in preda al degrado e all’abbandono. A denunciarlo è l’esponente del Pd Antonio Manunta che fotografie alla mano, ha documentato le assurde condizioni in cui versano alcune zone della città. In primis c’è piazzale Guglielmotti, che nelle ultime settimane è stato più volte colpito da vandali e writers. «E’ bene ricordare – scrive Manunta – che il consigliere Petrelli presentò una proposta di ordinanza per il divieto di bombolette di vernice spray ai minorenni di 18 anni sul territorio comunale con tenuta registro per gli altri acquirenti. Per la verità l’unico favorevole fu il Sindaco in genere assorto tra le sue grandi progettualità. Il Consiglio Comunale lo respinse con alcuni che tirarono fuori la libertà di espressione e le arti figurative. Non è più sostenibile questa situazione. Civitavecchia non gode di buona reputazione sul territorio nazionale ( e neanche internazionale visto che i croceristi riportano nel globo queste situazioni di degrado)». Grave la situazione anche al parco della Restistenza. «Domenica 28 aprile passeggiando – racconta Manunta – mi sono trovato dinnanzi un parco lasciato all’incuria e al degrado. Panchine divelte e sistemate ovunque compreso il viale che lo attraversa, davanti al cancello dell’Assessorato Urbanistica (aperto anch’esso comprese alcune finestre), erba alta non falciata e la ex cozzeria ricoperta di erbe, stracci e rifiuti abbandonati, scritte valdaliche ovunque, sbarra per impedire ingresso motorini eliminata, rete verso la proprietà viale Baccelli manomessa. Insomma una “normale situazione di degrado civitavecchiese”». Manunta chiede infine ad aziende/enti/associazioni di intervenire per restaurare la lapide di marmo con i prezzi dei pesci espressi in libre e in baiocchi all’angolo fra via Strambi e via Buonarroti.