CIVITAVECCHIA – In tanti hanno partecipato, questa mattina, alla prima parte dei festeggiamenti in onore di Santa Fermina, patrona della città di Civitavecchia e di quella di Amelia. Non c’era il corteo storico della Pro Loco, assente per mancanza di fondi come ha spiegato il presidente Fabrizio Delogu; c’era invece una folta rappresentanza della città amerina, con sbandieratori, tamburi, figuranti in abiti storici e stendardi dei rioni. Ad attendere il corteo sul sagrato della Cattedrale l’amministratore apostolico della diocesi, monsignor Gino Reali, che ha ricordato l’importanza di questa festa augurando a tutti “che la memoria della nostra Santa patrona – ha spiegato – possa indicare la strada della fermezza nei valori cristiani per la nostra società”. A coordinare la <img width=220 vspace=7 hspace=7 height=331 border= align=right src=http://www.civonline.it/foto/24880.jpg alt=FESTEGGIAMENTI SANTA FERMINA CORTEO STORICO AMELIA (FOTO