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    2 Novembre 2011
    <strong>BASKET</strong>. Rivero punta sulla Cestistica: &laquo;Serie C2 pi&ugrave; competitiva ma ci siamo anche noi&raquo;

    di LUCA GROSSI

    CIVITAVECCHIA -«Sto segnando di meno, ma il mio impegno per la squadra è sempre altissimo» Parole e musica di Juan Antonio Rivero. La stella argentina della Se. Gi. nelle prime due partite della stagione non ha brillato particolarmente anche se ha dato il suo contributo. «E’ vero, ho cominciato tardi la mia preparazione atletica e non sono ancora in perfetta forma fisica, nonostante questo – sottolinea il rossonero – in entrambe le partite credo di aver dato un contributo discreto alla causa della Cestistica». In effetti nonostante le prestazioni siano lontane da quelle offerte lo scorso anno, grazie alle quali la Cestistica si è salvata in extremis dalla retrocessione, Rivero ha raggiunto comunque la doppia cifra in entrambi i match. «A volte capita di segnare meno e di mettersi a disposizione della squadra, come nella prima gara nella quale grazie ai miei assist Patuzzi ha realizzato diversi canestri. Sicuramente nelle prossime gare potrà succedere il contrario». Rivero rispetto allo scorso anno non vede molte differenze nell’organico anche per questo mantiene un profilo basso riguardo alle ambizioni di classifica. «Il blocco fondamentale della squadra dello scorso anno è rimasto praticamente invariato. E’ solo partito Munda ed è arrivato Polozzi. Adesso dobbiamo assolutamente vincere le prossime partite per rilanciarci al meglio in classifica tenendo chiaro in testa che il nostro obiettivo è la salvezza. Solo una volta conquistata potremo cominciare a guardare avanti». Se la squadra rossonera è pressoché la stessa che ha fatto spalancare gli occhi ai dirigenti di tutte le altre società di C2, impressionate dal filotto di vittorie rossonere nel girone di ritorno, sono gli altri quintetti ad aver cambiato radicalmente l’organico: «Il nuovo regolamento ha modificato tutte le rose delle società della serie C. Tesserare uno straniero in C1 è molto più costoso rispetto a farlo in una squadra di C2. Per questo motivo ci ritroviamo nel girone campioni che sono scesi a giocare nel nostro campionato anche se valgono le serie più competitive». Insomma la federazione ha rimescolato le carte in tavola anche se Rivero rimane convinto della forza della se. Gi. «Noi comuqnue rimaniamo un’ottima squadra e lo vedrete già dalla prossima partita che giocheremo». Prossimo match che i rossoneri della Cestistica giocheranno in casa domenica prossima contro il Palocco Città Futura. «Non conosco i nostri avversari ma so che sono partiti bene». In effetti il Palocco è in testa alla classifica di C2 dopo due giornate ed è a punteggio pieno. La squadra allenata dal tecnico Riga ha tra i suoi componenti diversi giocatori provenienti dal settore giovanile e tra tutti emerge il fortissimo Fierro autore di una splendida prestazione nello scorso week end contro il Borgo Don Bosco. Il giocatore romano ha effettuato una prova di livello coronata dai 30 punti messi a referto e solo grazie alla sua prestazione la squadra capitolina è riuscita nell’impresa di battere il Borgo Don Bosco, compagine da bassa classifica nello scorso campionato ma che si è notevolmente rinforzata in estate. «E’ cosi, anche squadre che lo scorso anno non ci impensierivano, quest’anno si sono rinforzate con ottimi acquisti. Ad ogni modo sono sicuro che sapremo dire la nostra».