di LUCA GROSSI

CIVITAVECCHIA -I Pirati Royal Bus giocheranno questa sera la seconda gara del campionato di A1 di hockey in line. La formazione civitavecchiese viene da diverse vittorie consecutive e non ha nessuna intenzione di fermarsi contro la mediocre formazione triestina del Polet. Ma le difficoltà per i Pirati sono dietro l’angolo e bisognerà stare attenti agli inconvenienti, tra tutti il lungo viaggio da affrontare in pullman. Quella dei Pirati a Trieste, infatti, non sarà una semplice trasferta bensì un vero e proprio viaggio della speranza se si calcola che il campo di gioco dove si disputerà la partita è situato a Opicina, piccolo comune distante solamente un chilometro dal confine con la Slovenia. I nuovi innesti arrivati in estate e l’ottimo stato di forma dei gialloblu dovrebbero rappresentare, per la squadra di Calcagno, una vera e propria garanzia di successo ma il Polet è avversario da rispettare nonostante nella sua rosa non vanti fuoriclasse. I triestini, infatti, sono una società storica dell’hockey italiano non essendo mai retrocessi in serie A2 ed avendo quindi partecipato a tutti i campionati della massima serie italiana. Oltre alla storia il Polet vanta anche una tradizione positiva sul proprio campo proprio contro i Pirati: in quattro incontri disputati i gialloblu di Civitavecchia non sono mai riusciti a portare a casa la vittoria (negli ultimi anni la partita è sempre finita con il risultato di 4 a 4 al termini di match concitati e combattuti fino all’ultimo disco). Nonostante la cabala, la settima vittoria consecutiva è un obiettivo che fa gola al tecnico Bendula, deciso ad impressionare sin dall’inizio del campionato le contendenti scudetto, e proprio per questo l’allenatore slovacco è stato attento in settimana a mettere in guardia i giallblu dai possibili cali di concentrazione. Per quanto concerne la formazione il tecnico dei Pirati avrà l’imbarazzo della scelta avendo a disposizione tutti gli effettivi ad eccezione di Sigillo, infortunatosi la scorsa settimana ed indisponibile per almeno 25 giorni. La gara avrà inizio alle 21 e chissà che qualche tifoso civitavecchiese non voglia affrontare anche questa lunga trasferta per sostenere i giocatori civitavecchiesi, non sarebbe la prima volta.