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    2 Novembre 2011
    <strong>PALLANUOTO Serie B</strong>. Tirrena, Accorsi: &laquo;Con l&rsquo; Acilia un pari positivo&raquo;

    CIVITAVECCHIA – Due punti persi o uno guadagnato per la Tirrena? Il dilemma del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto lo risolve coach Carlo Accorsi che nel rivivere il match di sabato con l’Acilia non sembra aver dubbi. «E’ stata una partita davvero particolare – racconta – che abbiamo inziato male e conclusa bene e dove sono emerse tante buone indicazioni che non possono che farmi considerare positivo questo turno». Il quarto, per la cronaca, del campionato cadetto che ha visto i ‘‘fratellini minori’’ della Snc impattare 10-10 ad Acilia contro una squadra che prima di questa sfida non aveva ancora racimolato neppure un punto.
    «L’Acilia era a zero punti – interviene Accorsi – ma aveva una partita da recuperare abbordabile ed aveva perso contro le prime due forze del campionato e di conseguenza la sua classifica era bugiarda. E poi il pari è stato il premio ad una rimonta davvero appassionante che siamo riusciti a mettere a segno». Sotto 4-0 nel primo tempo, la Tirrena ha avuto una prima reazione nel secondo (vinto 2-3) per poi rimettere in sesto la situazione nel terzo con un parziale di 2-6 prima del 2-1 a favore dei padroni di casa nell’ultimo ‘‘tempino’’. «La svolta – racconta coach Accorsi – è stata paradossalmente la mia espulsione. L’arbitro che mi ha dato due cartellini gialli male interpretando le mie strigliate alla squadra, forse un po’ colorite nei termini, mi ha allontanato dal bordovasca ma da quel momento in poi ci ha fischiato espulsioni e rigori a favore dopo che fino a quel momento ci aveva fischiato tutto contro». Ciò che è davvero piaciuto al coach è stato l’atteggiamento dei giovani: «Siamo terzi, viaggiamo ad alta quota, ma il nostro obiettivo non è vincere il campionato come ho sentito dire: noi dobbiamo preparare i ragazzi per la prima squadra (la Snc, ndr) e la B è una palestra importante che se sfruttata a dovere può far crescere soprattutto dal punto di vista della personalità come è già successo e sta succedendo. I senatori ci danno una grossa mano, ma anche sabato sono stati i più piccoli a tirare la carretta e così dovrà sempre essere». Sabato al PalaGalli arriva il Perugia, altra squadra a zero punti.