di GIAMPIERO BALDI
S. MARINELLA – L’assessore al bilancio e ai tributi Venanzo Bianchi, interviene in merito alle cartelle di pagamento giunte ai residenti che non hanno pagato Tarsu e Ici, per chiarire alcuni punti esternati dal Comitato Difesa del Cittadino, che aveva annunciato che alcuni ricorsi presentati erano stati accolti. “Su alcuni organi d’informazione – dice Bianchi – è apparso un comunicato del Movimento Difesa del Cittadino che diceva che erano state annullate le prime cartelle di pagamento Tarsu. Si continua a far confusione tra cartelle ed avvisi di accertamento. Tra i due atti, c’è una differenza procedurale completamente diversa, uno obbliga, l’altro avvisa. Dicono dal Movimento che, pur essendo alcune istanze praticamente identiche, non tutte sono state accolte. Alcuni accertamenti vengono confermati indicando però motivazioni assurde. Ci appare strano che il Movimento non dica che gli avvisi annullati in autotutela riguardano metri quadrati non esatti (Tarsu) o per presentazione da parte del cittadino di bollettini Ici pagati e andati smarriti nei passaggi tra servizio postale e Comune. Dal comunicato, traspare un giudizio di superficialità assurdo, forse dovuto ad una non corretta informazione che siamo disposti ad eliminare con un incontro tra il Comune, il Movimento e la Infotirrena. Di una cosa prendiamo atto, prima si riteneva illegittima la notifica fuori tempo, mentre ora la stessa si ritiene regolare e si contesta la decadenza dei tre anni. Confermiamo ai cittadini – conclude l’assessore – che nessun avviso è stato annullato per questi due motivi. Ad oggi, su 1.272 avvisi Ici inviati, ne sono stati annullati in autotutela 194 e dei rimanenti ne sono stati pagati 575, mentre su 973 avvisi Tarsu inviati, ne sono stati annullati in autotutela 124 e dei rimanenti ne sono stati pagati 579. Su un totale di 2.245 avvisi inviati, ne sono stati annullati 318, ne sono stati pagati 1154 e ne restano da riscuotere 873. Colgo l’occasione per dare atto di senso civico ai 1.154 contribuenti che, raggiunti dall’avviso, hanno provveduto a mettersi immediatamente in regola”.
