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    Economia e Lavoro
    4 Gennaio 2016
    Legge di stabilità 2016: le novità in pillole

    CIVITAVECCHIA – E’ arrivato il via libera del Senato alla fiducia sulla legge di Stabilità. La manovra ha così incassato l’ok definitivo del Parlamento. I voti favorevoli sono stati 162, i no 125. Di seguito vi elenchiamo i principali interventi operati nella Legge di Stabilità 2016, fatta eccezione per le novità IMU TASI che verranno analizzate dettagliatamente in un apposito intervento.

    TARI – Confermati anche per i prossimi anni (2016 – 2017) i criteri di determinazione della TARI: il criterio dell’effettiva quantità di rifiuti prodotti viene differito al 2018.
    Detrazione IVA per acquisti unità immobiliare – Un’importante novità contenuta nella Legge di Stabilità 2016 riguarda l’introduzione della detrazione Irpef dell’Iva pagata per acquistare abitazioni di nuova costruzione. La detrazione ammonterà al 50% dell’Iva pagata per acquistare abitazioni di nuova costruzione. Tutto questo vale per gli atti stipulati a partire dal 1° gennaio 2016.
    Agevolazioni fiscali edilizia convenzionata – Si prevede l’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa e l’esenzione dalle imposte ipotecarie e catastali per gli atti di trasferimento delle aree che rientrano negli interventi di edilizia convenzionata, indipendentemente dal titolo di acquisizione della proprietà da parte degli enti locali.
    Addizionale IRES enti creditizi – Si introduce una addizionale IRES del 3,5% per gli enti creditizi e finanziari. Inoltre, si rendono integralmente deducibili dall’IRES gli interessi passivi in favore dei soggetti destinatari della maggiorazione IRES, ossia gli enti creditizi e finanziari, e si dispone la loro deducibilità integrale anche a fini IRAP. Le norme si applicano a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2016.
    Proroga bonus edilizi e modifica bonus interventi di risparmio energetico – Per quanto riguarda gli interventi di risparmio energetico, la Legge di Stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014, n. 190) ha prorogato al 31 dicembre 2015, nella misura del 65%, la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Nella stessa misura è prevista anche la detrazione per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. Anche per tali tipologie di lavori la Legge di Stabilità 2016 ha prorogato la detrazione al 65% fino alla fine del 2016. Si estende l’applicazione delle detrazioni per interventi di efficienza energetica, pari al 65% delle spese sostenute, anche per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e/o produzione di acqua calda e/o climatizzazione delle unità abitative, che garantiscono un funzionamento efficiente degli impianti, nonché dotati di specifiche caratteristiche.
    Famiglie numerose e card – È prevista una carta acquisti per le famiglie residenti, anche se straniere, con almeno tre figli minori: è volontaria e servirà, in base all’Isee, ad ottenere sconti a servizi privati e pubblici che aderiranno all’iniziativa. Obiettivo della card è ad esempio aderire ad abbonamenti famiglia a bus, ma anche la creazione di gruppi di acquisto solidali e familiari nazionali.
    IRAP medici – La Legge di Stabilità 2016 definisce l’ambito di operatività dell’IRAP quanto ai medici che abbiano sottoscritto specifiche convenzioni con strutture ospedaliere. L’assoggettabilità dei medici all’imposta regionale sulle attività produttive è questione che ha alimentato negli anni un vasto contenzioso. Si prevede ora che “non sussiste autonoma organizzazione ai fini Irap nel caso di medici che abbiano sottoscritto specifiche convenzioni con le strutture ospedaliere per lo svolgimento della professione, ove percepiscano per l’attività svolta presso dette strutture più del 75 per cento del proprio reddito complessivo”. La percentuale di reddito realizzata all’interno della struttura ospedaliera dovrebbe dunque diventare il primo parametro di riferimento per stabilire se il sanitario sia o meno assoggettabile all’IRAP. La normativa prevede inoltre aggiunge che “sono in ogni caso irrilevanti ai fini della sussistenza dell’autonoma organizzazione, l’ammontare del reddito realizzato e le spese direttamente connesse all’attività svolta”. E ancora: “l’esistenza dell’autonoma organizzazione è comunque configurabile in presenza di elementi che superano lo standard e i parametri previsti dalla Convenzione con il Servizio sanitario nazionale”.
    Leasing su immobili destinati ad abitazione principale – Possibilità di detrarre ai fini IRPEF nella misura del 19% quanto pagato per l’acquisto dell’abitazione principale in leasing. La detraibilità vale sia per i canoni che per il riscatto.
    Reverse charge: applicazione estesa ai consorzi – Nuova ipotesi di applicazione del reverse charge. Si prevede l’applicazione del reverse charge alle prestazioni rese dalle imprese consorziate al consorzio che fattura in regime di split payment e cha ha dunque come committenti prevalentemente enti pubblici. L’ulteriore ipotesi di applicazione del meccanismo dell’inversione contabile ha l’obiettivo di contrastare la crisi di liquidità per i consorzi che hanno quali unici o principali committenti gli enti pubblici.
    Voluntary disclosure: notifica via PEC dal 2016 – Si prevede che, a partire dal 1° gennaio 2016, tutte le notifiche relative alla Voluntary disclosure vengano inviate alla PEC del professionista che ha inviato l’istanza. Solo nei casi in cui l’indirizzo PEC fornito dal professionista in sede di presentazione dell’istanza risulti inattivo o irraggiungibile si procederà alla notifica degli atti con le tradizionali modalità.
    Decorrenza riforma sanzioni tributarie – Si anticipa la riforma delle sanzioni amministrative al 1° gennaio 2016. Originariamente l’entrata in vigore era fissata al 1° gennaio 2017.
    Rateazione debiti tributari – Si consente, ai contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione di somme dovute a seguito di accertamenti con adesione, di essere riammessi alla dilazione. Il beneficio spetta ai contribuenti decaduti nei trentasei mesi antecedenti al 15 ottobre 2015; esso è limitato al solo versamento delle imposte dirette ed è condizionato alla ripresa, entro il 31 maggio 2016, del versamento della prima rata scaduta.
    Canone RAI –Canone RAI – Il canone per l’abbonamento TV spesso e volentieri è oggetto di evasione; ed è proprio per colpire questa “piaga” che nella Legge di Stabilità per il 2016 ha trovato spazio la misura del suo pagamento attraverso la bolletta elettrica. Praticamente il canone Rai diventa una voce di spesa della bolletta elettrica e si pagherà a rate (precisamente 10), con una del suo importo annuo: per il 2016 l’ammontare del canone sarà pari a euro 100, contro i 113,50 attuali.
    Tax credit cinema – La Legge di Stabilità 2016 rinnova parecchi punti del credito d’imposta riservato all’industria cinematografica ed audiovisiva.
    Limite contante e micro pagamenti –Il limite per la circolazione del contante, dal 2016, si innalzerà a 3.000 euro, ma non se a pagare è una Pubblica Amministrazione: in questo caso, il limite rimarrà fermo a 1.000 euro. Micro-pagamenti con carte di credito che si affiancano a maxi-pagamenti in contanti, obblighi differenziati in base alla natura pubblica o privata del soggetto che procede al versamento delle somme: insomma, se oggi ci lamentiamo del caos che regna in tema di pagamenti in contanti, sicuramente le nostre speranze non potranno essere riposte nel futuro.
    Nuova disciplina note di variazione –In caso di fallimento note di accredito già da emettere all’atto dell’apertura della procedura fallimentare.
    NOVITÀ PER LE IMPRESE
    Assegnazione/cessione agevolata –Con la Legge di Stabilità 2016 è stata reintrodotta la possibilità di far fuoriuscire determinati beni dal perimetro dell’impresa fruendo di una tassazione di favore rispetto alla normale tassazione IRPEF/IRES/IRAP/imposta di registro.
    Estromissione immobili impresa individuale –Una delle novità introdotte nell’iter di approvazione della Legge di Stabilità 2016 riguarda la possibilità per gli imprenditori individuali di estromettere dal regime d’impresa i beni immobili, fruendo di un tassazione “agevolata” rispetto alle ordinarie modalità impositive. L’intervento si innesta in un più ampio disegno emergente dalla stessa Legge di stabilità 2016 atto a far “fuoriuscire” a costo fiscale agevolato i beni immobili dal patrimonio delle imprese.
    Trasformazione agevolata – Altra possibilità per le società è la fuoriuscita dei beni con un impatto fiscale “light”, attraverso una trasformazione in società semplice.
    Super ammortamento – Confermato per imprese e professionisti l’ammortamento del 140% per beni materiali strumentali nuovi acquistati dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016.
    Rivalutazione beni aziendali – La Legge di Stabilità 2016 reintroduce la possibilità di rivalutare i beni d’impresa. Si fa riferimento ai beni risultanti nel bilancio riferito al periodo d’imposta in corso alla data del 31 dicembre 2014 che possono essere oggetto di rivalutazione nel 2015.
    Modifiche al patent box – Si modifica l’ambito oggettivo del patent box. Si realizza il coordinamento tra la normativa di riferimento che faceva riferimento alle opere dell’ingegno e il Decreto attuativo che invece faceva riferimento al Software protetto da copyright.
    Operazioni con Paesi black list – Una novità introdotta durante l’iter di approvazione della Legge di Stabilità 2016 prevede l’abrogazione della normativa sull’indeducibilità dei costi black list ex art. 110, co. 10-11, D.P.R. 917/1986. Sempre sul fronte dei rapporti con soggetti esteri, un altro emendamento approvato dalla Commissione Bilancio della Camera prevede modifiche all’individuazione dei paradisi fiscali ai fini della normativa sulle controlled foreign companies (CFC) ex art. 167, D.P.R. 917/1986. In base alla nuova normativa per l’individuazione degli Stati paradisiaci ai fini della disciplina CFC, dovrà farsi riferimento ad un unico parametro: quello dell’aliquota nominale di tassazione inferiore al 50%.
    Riduzione IRES – Il taglio IRES è rinviato al 2017. Per il 2016 l’aliquota IRES rimarrà al 27,5% per poi scendere al 24% a partire dal 1° gennaio 2017. Una riduzione di 3,5 punti percentuali posticipata rispetto alla versione originaria della Legge di Stabilità 2016 per effetto di un emendamento approvato in Commissione bilancio della Camera.
    Deduzioni IRAP – Si estende la deducibilità del costo del lavoro dall’imponibile IRAP, nel limite del 70%, per ogni lavoratore stagionale impiegato per almeno 120 giorni nel periodo d’imposta, a decorrere dal secondo contratto stipulato con lo stesso datore di lavoro nell’arco di due anni a partire dalla cessazione del precedente contratto.
    Le modifiche al regime forfettario – Il nuovo regime applicabile dal 01.01.2016 utilizzerà le regole stabilite con l’articolo 1 commi da 54 a 89 della Legge 190/2014 a cui vanno aggiunte le correzioni previste con la Legge di Stabilità 2016. Fra le novità di maggior rilievo spicca la riduzione dell’aliquota d’imposta dal 15% al 5% per i primi cinque anni, nell’ipotesi inizio di una nuova attività.

    A cura del Consiglio ODCEC di Civitavecchia in collaborazione con Fiscal Focus
    Il Presidente Professor Massimo Ferri