FIUMICINO – Com’è noto nel pomeriggio di ieri all’aeroporto Leonardo Da Vinci è atterrato il volo speciale da Dacca, i cui passeggeri sono stati sottoposti a test e tamponi, il tutto sotto l’attenta supervisione di autorità sanitarie, aeroportuali, ADR e le forze dell’ordine.
“Il risultato – evidenzia il sindaco Montino – è stato di 14 persone positive, alcune delle quali sintomatiche. Esattamente quello che era successo con il volo precedente da cui è nato il focolaio di Fiumicino, per fortuna contenuto in tempo. Questa situazione non è più accettabile. Il 9 luglio prossimo è previsto l’arrivo di un altro aereo da Dacca ed è prevedibile che il risultato dei nuovi test e tamponi sia molto simile perché in Bangladesh l’epidemia è fuori controllo e nessuno fa i test alla partenza. Mi rivolgo dunque al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a quello della Sanità Roberto Speranza e a quella dei Trasporti Paola De Micheli perché blocchino quel volo immediatamente”.
Il primo cittadino tiene a sottolineare che non è un problema solo del Bangladesh, ma va impedito l’arrivo di qualsiasi volo provenga dai paesi in cui il virus ha ripreso a circolare in modo preoccupante. Non è sufficiente pensare ai voli diretti, va considerato anche l’arrivo di persone tramite voli che fanno scalo in altri stati e per questo motivo deve essere coinvolta coinvolta tutta l’area Schengen.
“Negli ultimi giorni – rimarca Montino – si sono riaccesi diversi focolai anche nel nostro Paese. Per il momento la situazione rimane sotto controllo. Ma non possiamo rischiare di compromettere gli sforzi fatti finora per non avere il coraggio di fermare quei voli. È un appello accorato, il mio, fatto pensando al bene della collettività e che mi auguro venga preso in seria considerazione”.
