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    Economia e Lavoro
    8 Luglio 2020
    Dl Rilancio, CNA: “Gravissimo il mancato ristoro ai bus turistici”

    CIVITAVECCHIA-VITERBO – “E’ gravissima la mancata approvazione, nel decreto Rilancio, delle misure di sostegno al settore dei bus turistici, tra i più colpiti dagli effetti della pandemia, sostanzialmente paralizzato e con prospettive di ripartenza molto incerte”.

    Lo dichiara CNA, che chiede al governo di impegnarsi immediatamente a ripresentare la misura nel prossimo decreto di fine luglio. Quello dei bus turistici è un settore allo stremo, che necessita con urgenza di interventi capaci di scongiurare la cancellazione di centinaia di imprese.

    “Risulta incomprensibile – sottolinea l’associazione – lo stralcio dell’emendamento approvato dalla Commissione bilancio dal testo del provvedimento a causa dei rilievi posti dalla Ragioneria generale dello Stato. Rilievi tecnici che ignorano le ragioni economiche e sociali dell’intervento a favore di imprese in ginocchio£.

    Le imprese del trasporto persone – aggiunge Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia – vivono una situazione di grande sofferenza e di profonda incertezza, perché la ripresa della domanda dei mercati turistico, congressuale e scolastico appare ancora lontana. Anche nell’ultimo incontro con la ministra dei Trasporti e delle Infrastrutture, i nostri portavoce del settore con il segretario generale della CNA sono stati chiari: servono interventi di ristoro subito e contemporaneamente bisogna individuare nuovi segmenti di mercato insieme con le Regioni, l’Anci e il sistema delle Camere di Commercio. Va garantita la tenuta del settore nel breve – medio periodo”.